CGIL fa proseliti al ramadan: votate al referendum per diventare italiani

V
By V marzo 31, 2025 14:11

CGIL fa proseliti al ramadan: votate al referendum per diventare italiani

Firenze: La CGIL Usa il Ramadan per Promuovere la Cittadinanza Facile – L’Islamizzazione Avanza con la Complicità della Sinistra!

Firenze, culla della cultura italiana, è sotto assedio: durante la festa di fine Ramadan al Parco delle Cascine, la CGIL di Firenze ha organizzato un comizio e distribuito volantini per promuovere il referendum sulla “cittadinanza facile”, un progetto che spalancherebbe le porte a milioni di immigrati, spesso musulmani, accelerando l’islamizzazione del nostro Paese. In un Paese civile, un’organizzazione che lavora per la destrutturazione etnica della nazione verrebbe messa fuorilegge, ma in Italia la CGIL, con la complicità della sinistra, usa il Ramadan come strumento di propaganda per cancellare la nostra identità. È un’umiliazione senza precedenti: mentre migliaia di musulmani occupano i nostri spazi pubblici, la CGIL li sfrutta per promuovere un’agenda che ci porterà alla sostituzione culturale. Dobbiamo fermare questo piano, prima che l’Italia diventi un califfato!
La CGIL Sfrutta il Ramadan: Propaganda al Parco delle Cascine

Il 30 marzo 2025, al Parco delle Cascine di Firenze, migliaia di musulmani si sono radunati per celebrare l’Eid al-Fitr, la fine del Ramadan. Ma l’evento non è stato solo una festa religiosa: la CGIL di Firenze ha trasformato il raduno in un’occasione di propaganda, organizzando un comizio e distribuendo volantini per il referendum sulla “cittadinanza facile”. Questo progetto, sostenuto dalla sinistra, mira a concedere la cittadinanza italiana a chiunque nasca in Italia o vi risieda per pochi anni, senza requisiti di integrazione culturale o linguistica. È un piano che favorirebbe milioni di immigrati, spesso musulmani, che non condividono i nostri valori e che, come dimostrano i fatti, non si integrano, ma si impongono. La CGIL ha usato esplicitamente la folla del Ramadan per promuovere questa agenda, un atto di cinismo che dimostra come la sinistra sia disposta a svendere l’Italia per un pugno di voti.

La Cittadinanza Facile: Una Minaccia alla Nostra Identità
Il referendum sulla cittadinanza facile non è un’iniziativa di “inclusione”, come sostiene la CGIL, ma un’arma per la destrutturazione etnica della nostra nazione. Concedere la cittadinanza a chi non parla italiano, non conosce la nostra cultura e non condivide i nostri valori significa aprire le porte a un’islamizzazione senza freni. A Firenze, 30.000 musulmani pregano ogni sera in 500; a Monfalcone, un partito islamico guidato da Bou Konate promuove niqab e sharia; a Mestre, una mega-moschea con minareto è in costruzione in via Giustizia. La cittadinanza facile accelererebbe questo processo, dando diritto di voto a milioni di musulmani che, come dimostrano i fatti, non si integrano, ma impongono la sharia. A Cremona, ragazze cristiane sono state picchiate per aver mangiato durante il Ramadan; a Modena, una studentessa è stata aggredita per aver rifiutato il velo; a Roma, un immigrato arabo ha minacciato un italiano: “Io non sono come te, sono arabo!” È chiaro: l’Islam non cerca convivenza, ma dominio, e la CGIL, con il suo referendum, sta spalancando le porte a questa conquista.
L’Islamizzazione Avanza: Firenze Sotto Assedio
L’evento al Parco delle Cascine non è un caso isolato: l’islamizzazione sta travolgendo Firenze e l’Italia. A Torino, 30.000 musulmani hanno celebrato l’Eid al-Fitr a Parco Dora, con il sindaco PD Stefano Lo Russo che promuove una mega-moschea con minareto; a Prato, il vescovo Nerbini ha concesso San Domenico per il Ramadan; a Verona, il Comune PD ha organizzato l’evento con le donne confinate in un recinto. A Padova, una moschea abusiva in via Turazza terrorizza i residenti; a Brescia, Balwinder Singh ha inflitto violenze alle figlie per costringerle a vivere secondo tradizioni oppressive. Le scuole italiane si piegano al Ramadan: a Pioltello, chiudono per l’Eid al-Fitr; a Firenze, un’aula del Marco Polo è stata trasformata in una sala di preghiera musulmana. È un’umiliazione: le nostre piazze, i nostri parchi, le nostre scuole non sono più italiani, ma islamici, e la CGIL, con la sua propaganda, sta accelerando questa sostituzione culturale.

Non possiamo più tollerare questa deriva. In un Paese civile, un’organizzazione che lavora per la destrutturazione etnica della nazione verrebbe messa fuorilegge. Dobbiamo boicottare il referendum sulla cittadinanza facile, azzerare l’immigrazione islamica regolare e introdurre lo ius sanguinis integrale, garantendo la cittadinanza solo a chi è italiano per sangue. Le celebrazioni islamiche su suolo pubblico, come quella al Parco delle Cascine, devono essere vietate; le moschee abusive devono essere chiuse, e chi non si integra espulso. Firenze non può diventare un califfato, e l’Italia non può piegarsi alla sharia. La CGIL e la sinistra devono smettere di svendere la nostra identità per un pugno di voti. Sveglia, italiani: riprendiamoci la nostra terra, la nostra cultura, la nostra libertà, prima che sia troppo tardi!

CGIL fa proseliti al ramadan: votate al referendum per diventare italiani ultima modifica: 2025-03-31T14:11:27+00:00 da V
V
By V marzo 31, 2025 14:11
Write a comment

No Comments

No Comments Yet!

Let me tell You a sad story ! There are no comments yet, but You can be first one to comment this article.

Write a comment
View comments

Write a comment

Your e-mail address will not be published.
Required fields are marked*