Concessionaria Tesla in fiamme: nuovo attacco a Musk?

Questa mattina, 31 marzo 2025, un incendio è divampato intorno alle 4:30 in una concessionaria Tesla situata in via Serracapriola, nel quartiere Torrenova, a Roma Est. Diciassette auto elettriche sono state distrutte dalle fiamme, che hanno parzialmente danneggiato anche la struttura circostante. I vigili del fuoco sono intervenuti tempestivamente per domare il rogo, mentre le forze dell’ordine, inclusa la Digos, stanno indagando sulle cause. Nessun ferito è stato segnalato.

Tra le ipotesi al vaglio degli investigatori c’è quella di un atto doloso, con particolare attenzione alla possibilità di un attacco mirato. Alcuni organi di stampa, come Corriere.it e Sky TG24, hanno ventilato la pista anarchica o di estrema sinistra, suggerendo che l’incendio potrebbe essere una ritorsione contro Elon Musk, patron di Tesla. Questo sospetto si basa su precedenti atti di sabotaggio attribuiti a gruppi radicali, come il caso del 2024 in Germania, dove il gruppo “Vulkan Gruppe” ha rivendicato un incendio a un traliccio elettrico vicino alla Gigafactory Tesla di Grünheide, con l’obiettivo di colpire l’azienda per motivi ideologici.

Il contesto recente potrebbe alimentare questa teoria: il 29 marzo 2025, si è tenuto il “Tesla Takedown”, un movimento di protesta globale contro Musk, legato al suo ruolo nell’amministrazione Trump e alle sue politiche controverse. Manifestazioni pacifiche si sono svolte davanti a numerosi concessionari Tesla in Europa e negli Stati Uniti, organizzate da gruppi come “Planet Over Profit”, che accusano Musk di prioritario interessi personali a scapito di questioni ambientali e sociali. Sebbene non ci siano prove concrete che colleghino direttamente l’incendio di Roma a queste proteste, la coincidenza temporale e il clima di ostilità verso Musk potrebbero suggerire un movente politico.

Al momento, però, le indagini restano aperte a tutte le possibilità, incluso un incidente accidentale, come un corto circuito, ipotesi già considerata in altri incendi di auto elettriche. Le immagini delle telecamere di videosorveglianza sono al vaglio per chiarire la dinamica dei fatti. Tesla ha dichiarato di essere al corrente dell’accaduto e di collaborare con le autorità per determinarne le cause. Ulteriori sviluppi sono attesi nelle prossime ore.

Concessionaria Tesla in fiamme: nuovo attacco a Musk? ultima modifica: 2025-03-31T14:27:43+00:00 da V