Maranza minacciano: “Chi parla di islam, muore” – VIDEO

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By V aprile 1, 2025 11:24

Maranza minacciano: “Chi parla di islam, muore” – VIDEO

Ma le toghe indagano Articolo52, non gli estremisti islamici.

Milano: I Maranza Minacciano di Morte Silvia Sardone – “Chi Parla di Islam Muore”, l’Islamizzazione Avanza nel Silenzio della Sinistra!

Milano è sotto assedio, e l’islamizzazione dell’Italia sta raggiungendo livelli drammatici: Silvia Sardone, europarlamentare della Lega, è stata minacciata di morte dai “maranza”, giovani di origine straniera spesso legati a gang criminali, con frasi agghiaccianti come “Chi parla di Islam muore” e “Ti meriti una pallottola in testa”. La sua colpa? Denunciare l’islamizzazione dell’Italia e la criminalità delle gang di stranieri che stanno trasformando le nostre città in zone di degrado e violenza. È un’umiliazione senza precedenti: mentre Sardone riceve minacce di morte per aver difeso i valori italiani, la sinistra femminista tace, complice di un’invasione che sta cancellando la nostra identità. L’Italia non può diventare un califfato, e dobbiamo fermare questa deriva prima che sia troppo tardi!

Le Minacce dei Maranza: “Chi Parla di Islam Muore”

Silvia Sardone, nota per le sue posizioni contro l’islamizzazione e le moschee abusive, è da anni nel mirino degli estremisti. Negli ultimi mesi, le minacce si sono intensificate: i “maranza”, giovani di origine straniera spesso di seconda generazione, l’hanno presa di mira con messaggi violenti. “Chi parla di Islam muore”, “Ti meriti una pallottola in testa”, “Ti sgozzo”, “Ti brucio viva” sono solo alcune delle frasi che Sardone ha ricevuto, come riportato in una nota del 24 gennaio 2025. Il trapper Mowgli CLL ha persino dedicato un video rap intitolato “Fan**lo la Sardone”, girato in via Padova a Milano, con minacce di morte, gesti di sgozzamento e inni alla violenza. È un’escalation di odio che dimostra come l’Islam radicale, anche se minoranza, sia egemone e condizioni un’Italia che si è arresa, grazie a una sinistra che tace e a una politica che ha spalancato le porte all’immigrazione incontrollata.

La Criminalità delle Gang di Stranieri: Degrado e Violenza

Le gang di stranieri, spesso composte da giovani musulmani di seconda generazione, stanno seminando il terrore in Italia. A Milano, le periferie come via Padova sono fuori controllo: rapine, spaccio, violenze sessuali e aggressioni sono all’ordine del giorno. Le violenze di Capodanno 2021 in piazza Duomo, denunciate proprio da Sardone, hanno visto ragazze italiane molestate da gruppi di giovani stranieri, molti dei quali di origine nordafricana, che insultavano l’Italia e le forze dell’ordine. A Roma, un immigrato arabo ha minacciato un italiano: “Io non sono come te, sono arabo!” A Cremona, ragazze cristiane sono state picchiate per aver mangiato durante il Ramadan; a Modena, una studentessa è stata aggredita per aver rifiutato il velo. I parchi giochi, come quelli di Roma, sono occupati da criminali d’importazione che spacciano e minacciano le famiglie. È un degrado che nasce da 15 anni di accoglienza indiscriminata, porti aperti e politiche inclusive che hanno trasformato le nostre città in zone di guerra.

L’Islamizzazione dell’Italia: Una Profezia che Si Avvera

L’islamizzazione dell’Italia è una realtà inarrestabile. A Milano, la Martesana è stata invasa da migliaia di musulmani per l’Eid al-Fitr; a Torino, 30.000 fedeli hanno pregato a Parco Dora; a Firenze, il Parco delle Cascine è stato occupato, con la CGIL che promuoveva la cittadinanza facile; a Roma, piazza Vittorio è diventata una moschea a cielo aperto; a Napoli, il lungomare è stato trasformato in un luogo di culto islamico. A Mestre, una mega-moschea con minareto è in costruzione in via Giustizia; a Monfalcone, un partito islamico guidato da Bou Konate promuove niqab e sharia; a Padova, una moschea abusiva in via Turazza terrorizza i residenti. Le scuole si piegano al Ramadan: a Pioltello, chiudono per l’Eid al-Fitr; a Firenze, un’aula del Marco Polo è stata trasformata in una sala di preghiera. È una profezia che si avvera: l’Islam non si integra, si impone, e la sinistra, con il suo silenzio complice, sta consegnando l’Italia alla sharia.

Il Silenzio della Sinistra Femminista: Un Tradimento Imperdonabile

La sinistra femminista, che dovrebbe difendere i diritti delle donne, tace di fronte alle minacce a Sardone e all’oppressione dell’Islam radicale. Nessun attestato di solidarietà pubblico è arrivato da sinistra o dalle cosiddette femministe, come Sardone ha denunciato il 27 marzo 2024, dopo che una professoressa universitaria ha dichiarato che “se lo merita” per le sue posizioni contro l’islamizzazione. A Verona, il Comune PD ha organizzato l’Eid al-Fitr con le donne confinate in un recinto; a Prato, il vescovo Nerbini ha concesso San Domenico per il Ramadan. La sinistra non solo tace, ma promuove l’Islam: a Torino, Lo Russo ha inaugurato sportelli anti-islamofobia; a Firenze, la CGIL usa il Ramadan per propaganda. È un tradimento: mentre Sardone rischia la vita per difendere i valori italiani, la sinistra femminista si inchina a chi vuole sottomettere le donne alla sharia.

Fermiamo l’Islamizzazione: Basta con la Sinistra Complice!

Non possiamo più tollerare questa deriva. Dobbiamo vietare le celebrazioni islamiche su suolo pubblico, chiudere le moschee abusive e azzerare l’immigrazione islamica regolare. Le gang di stranieri devono essere smantellate, e chi non si integra espulso. La sinistra femminista deve smettere di tacere e difendere le donne italiane, non l’Islam radicale. Sardone, che vive sotto scorta da oltre un anno per le minacce ricevute, è un simbolo di resistenza: “Chi parla di Islam muore” non può essere la legge in Italia. Milano, Roma, Torino non possono diventare califfati, e l’Italia non può piegarsi alla sharia. Sveglia, italiani: riprendiamoci la nostra terra, la nostra cultura, la nostra libertà, prima che sia troppo tardi!

Maranza minacciano: “Chi parla di islam, muore” – VIDEO ultima modifica: 2025-04-01T11:24:36+00:00 da V
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By V aprile 1, 2025 11:24
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1 Comment

  1. S.C. aprile 1, 16:01

    Femministe di sinistra ma le avete viste? Praticamente intrombabili per questo che sperano nei balubba. Ai quali oltre i cammelli e le capre vanno bene anche le cesse femministe.

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