Ad ogni migrante che sbarca subito 350 euro
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Centri accoglienza: un covo di stupratori e spacciatori, basta con il business dell’invasione!
Roma, 8 aprile 2025 – I centri accoglienza in Italia sono diventati un vero e proprio covo di criminali: stupratori, spacciatori e delinquenti che, accolti a braccia aperte con i soldi degli italiani, ripagano il nostro Paese con violenza e degrado. È un oltraggio che non possiamo più tollerare: mentre gli anziani italiani muoiono di fame, i clandestini ricevono 350 euro di kit da sbarco e vivono a spese nostre, seminando terrore. È ora di chiudere questi centri e rimpatriare tutti gli immigrati che delinquono!

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Stupri e spaccio: i centri accoglienza sono fuori controllo
Le cronache parlano chiaro: i centri accoglienza sono focolai di crimine. A Ivrea, un minore non accompagnato ospitato in un centro ha sedato e violentato una ragazzina. A San Colombano di Collio, un richiedente asilo ha stuprato e messo incinta una bambina africana di 10 anni, anche lei ospite della struttura. E non è tutto: a Cremona, una baby gang tunisina ha tentato una violenza sessuale di gruppo su due ragazze; a Biella, un somalo ha molestato una giovane al Mercato Europeo. Questi non sono casi isolati, ma il risultato di un sistema che accoglie indiscriminatamente individui che non hanno alcun rispetto per le nostre leggi. Secondo il Viminale, nel 2024 il 44% delle violenze sessuali denunciate è stato commesso da stranieri, una percentuale sproporzionata rispetto al loro 9% della popolazione residente. E molti di questi crimini avvengono proprio nei centri accoglienza, dove spaccio e violenza sono all’ordine del giorno.
Un business schifoso sulla pelle degli italiani
Ogni clandestino che arriva riceve un kit da 350 euro, un regalo pagato con i nostri soldi, come denunciato da UNHCR Italia. Dal secondo giorno, la spesa schizza a 35 euro al giorno per gli adulti e 100 euro per i minori, secondo i dati del Ministero dell’Interno. Nel 2024, con 66.317 arrivi via mare, il costo per l’ospitalità e il primo ingresso ha superato 1,5 miliardi di euro, escludendo i minori. Aggiungendo interpretariato, pulizie, trasporti e procedure di asilo, la cifra supera i 2,6 miliardi, come stimato dalla Ragioneria dello Stato. Intanto, Istat rivela che 743.000 anziani italiani vivono in povertà assoluta, costretti a scegliere tra cibo e medicine. È una vergogna: i nostri soldi finanziano stupratori e spacciatori, mentre i nostri nonni muoiono di fame!
Centri accoglienza: un sistema marcio
Il report “Accoglienza al collasso. Centri d’Italia 2024”, parla di un sistema caotico: solo il 10% dei migranti nei CPR viene rimpatriato, lasciando gli altri liberi di delinquere. A Milano, un ragazzo è stato massacrato da marocchini per una sigaretta; a Scandicci, un nordafricano ha rapinato un’anziana. Questi centri non sono luoghi di accoglienza, ma scuole di crimine dove gli immigrati imparano a odiare l’Italia e a sfruttarla.
Basta con il lassismo: rimpatrio immediato!
Salvini aveva svuotato i centri. Ora ospitiamo di nuovo quasi 200mila scrocconi. I centri accoglienza devono essere smantellati: chi stupra e spaccia deve essere rimpatriato subito, senza se e senza ma. Non possiamo più permettere che i nostri soldi finanzino criminali, mentre gli italiani soffrono. Salvini al Viminale è l’unica speranza per fermare questa invasione e ridare dignità al nostro Paese. Basta con gli stupratori e gli spacciatori nei centri accoglienza: l’Italia agli italiani, ora!
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