Pedofilo violenta bambina italiana ma lo Stato non lo arresta per due volte
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Valtidone, violenta una bambina e lo Stato lo perde di vista per due volte: giustizia italiana, una vergogna che protegge i criminali stranieri!

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Valtidone, 9 aprile 2025 – È un’indecenza che grida vendetta: un uomo straniero, oggi 60enne, accusato di aver violentato una bambina di 11 anni nel 2012, è stato perso di vista dallo Stato italiano per ben due volte, lasciandolo libero di sparire per anni. La procura ha chiesto 6 anni di carcere, ma ad oggi l’imputato è di nuovo irreperibile, mentre la vittima, ormai ventenne, attende giustizia da 13 anni. È l’ennesima prova di un sistema marcio che protegge i criminali stranieri e abbandona le vittime italiane al loro destino!
Un crimine schifoso
I fatti, riportati da Libertà il 3 aprile 2025, risalgono al 2012 e sono avvenuti nell’abitazione dell’imputato in Valtidone. L’uomo, con una scusa, ha fatto uscire sua figlia per restare solo con la bambina di 11 anni, amica della figlia, e l’ha abusata: l’ha baciata in bocca e le ha palpeggiato il seno. La piccola, spaventata, ha raccontato tutto, e lui è stato denunciato. Ma poco dopo è scomparso, rendendosi irreperibile. Nel 2023, dopo 11 anni, è stato controllato all’aeroporto di Catania, di ritorno da un volo da Istanbul: il procedimento, sospeso, è stato riattivato nel 2024. Ma ora, di nuovo, l’uomo è sparito, e non si hanno sue notizie. Il processo, rinviato a maggio, vede la vittima rappresentata dall’avvocato Francesco Gueli, mentre l’imputato è difeso d’ufficio dall’avvocato Flavio Dalla Giovanna.
Lo Stato perde di vista un pedofilo: una vergogna
È inaccettabile: lo Stato italiano ha perso di vista un pedofilo straniero per ben due volte, lasciandolo libero di sfuggire alla giustizia per 13 anni. Dopo la denuncia nel 2012, l’uomo è scomparso, e nessuno l’ha cercato per oltre un decennio. Ritrovato nel 2023, è stato di nuovo lasciato andare, e ora è irreperibile. Come è possibile che un criminale accusato di un crimine così schifoso venga perso di vista non una, ma due volte? La giustizia italiana è una barzelletta: mentre la vittima vive con il trauma di un abuso subito a 11 anni, lo Stato non è capace di tenere sotto controllo un pedofilo straniero, permettendogli di sparire nel nulla.
Un sistema che protegge i criminali stranieri
Questo caso è l’ennesima prova di un sistema che difende i delinquenti stranieri invece delle vittime italiane. A Santo Stefano, un 18enne marocchino ha devastato la casa di un’anziana e l’ha minacciata: “Hai visto che sono libero?”. A Vicenza, Roberto Zancan si è difeso da un commando di 10 malviventi stranieri, ma i carabinieri lo hanno indagato. A Carpi, un 15enne è stato massacrato da un branco di “maranza” stranieri a scuola. E ora, in Valtidone, un pedofilo straniero è libero di sparire, mentre una ragazza aspetta giustizia da 13 anni. È una vergogna: lo Stato italiano non solo accoglie questi criminali, ma li lascia liberi di agire, mentre gli italiani subiscono le conseguenze.
Basta con questa feccia: rimpatrio immediato!
La sinistra e il suo buonismo schifoso hanno distrutto l’Italia, trasformandola in un rifugio per pedofili e delinquenti stranieri. Forza Italia, con il suo “il governo va bene così”, è complice di questo degrado. La Lega, con Matteo Salvini e Roberto Vannacci, lo urla da tempo: azzerare l’immigrazione regolare non europea, abrogare i ricongiungimenti familiari e tornare allo ius sanguinis. Questo pedofilo straniero deve essere trovato e rimpatriato subito: non merita di stare in Italia, non merita la nostra ospitalità. Serve Salvini al Viminale per cacciare questa feccia e ridare sicurezza agli italiani. Basta con uno Stato che perde di vista i criminali stranieri e abbandona le vittime: l’Italia agli italiani, ora!
Pedofilo violenta bambina italiana ma lo Stato non lo arresta per due volte
ultima modifica: 2025-04-08T22:04:31+00:00
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