Picchiato a scuola da 10 compagni stranieri perché italiano: odio razzista

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By V aprile 8, 2025 21:54

Picchiato a scuola da 10 compagni stranieri perché italiano: odio razzista

E’ urgente azzerare l’immigrazione regolare non europea e abrogare i ricongiungimenti familiari. Stiamo allevando a spese nostre i carnefici dei nostri bambini.

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Carpi, branco di “maranza” stranieri massacra un 15enne a scuola: nelle scuole italiane i ragazzi italiani sono una minoranza perseguitata!

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Un episodio di violenza schifosa ha sconvolto Carpi, dove un 15enne italiano è stato accerchiato e massacrato da un branco di una decina di “maranza”, tutti immigrati di seconda generazione di origine straniera, all’interno di un istituto scolastico. È successo il 7 aprile, in un luogo che dovrebbe essere un rifugio sicuro per i nostri figli, ma che si è trasformato in un campo di battaglia per colpa di questi delinquenti stranieri che odiano l’Italia e i suoi cittadini. Ma il problema non è solo a Carpi: in tutta Italia, le scuole stanno diventando teatri di guerra, dove i ragazzi italiani sono una minoranza perseguitata, vittime di un’immigrazione incontrollata che li sta schiacciando. È ora di dire basta: questa feccia va rimpatriata subito, senza se e senza ma!
Un’aggressione vigliacca a Carpi
La mamma del giovane, intervistata da Il Resto del Carlino, ha raccontato l’orrore: “Mio figlio mi aveva scritto per dirmi che aveva preso un bel voto, e un’ora dopo la vice preside mi ha avvertita che era stato aggredito. L’ho trovato con la schiena dolorante per le botte”. Il 15enne, portato al Pronto Soccorso, ha ricevuto una prognosi di cinque giorni. “Non è bullismo, è una vera aggressione”, ha denunciato la madre, che intende sporgere denuncia. Ma il branco, composto da figli di immigrati, non parla: “I ragazzi non fanno nomi, nonostante abbiano visto tutto. Mio figlio è terrorizzato, ha ricevuto messaggi minatori: ‘Se parli, ti uccidiamo’”. È un’intimidazione mafiosa, un comportamento che non ha nulla a che fare con i valori italiani.
Un allarme nazionale: i ragazzi italiani perseguitati nelle scuole
L’episodio di Carpi non è un caso isolato, ma la punta dell’iceberg di un problema che sta dilagando in tutta Italia. Le scuole, che dovrebbero essere luoghi di crescita e sicurezza, sono diventate zone di guerra dove i ragazzi italiani sono una minoranza perseguitata. A Civitanova Marche, come riportato da Voxnews l’8 febbraio 2025, un bambino italiano è stato massacrato da quattro giovani immigrati, che lo hanno preso a calci fino a spezzargli le ossa, filmandolo e condividendo il video sui social. A Napoli, un 12enne è stato aggredito da un gruppo di 15enni davanti a un centro commerciale, come denunciato da RaiNews il 17 maggio 2023, gettato a terra e picchiato brutalmente. A Roma, un 16enne è stato massacrato da cinque uomini fuori scuola, secondo Leggo il 23 settembre 2022, con un movente legato a bullismo o questioni sentimentali. I responsabili? Sempre immigrati di seconda generazione, i “maranza”, che agiscono in branco, certi dell’impunità.
I “maranza” di seconda generazione: un cancro per l’Italia
Questi “maranza” sono la feccia dell’immigrazione: figli di stranieri accolti con i ricongiungimenti familiari, cresciuti in Italia ma senza alcun rispetto per il nostro Paese. A Carpi, un 15enne è stato massacrato; a Bologna, un 22enne ha perso una mano per un machete brandito da un marocchino; a Cremona, una baby gang tunisina ha tentato una violenza sessuale di gruppo; a Milano, un “maranza” ha dichiarato: “Stupriamo le donne perché in Italia è legale”. Sono schifosi criminali che ci odiano, che vedono l’Italia come un terreno di conquista dove possono fare quello che vogliono. Non si integrano, non si adattano: ci disprezzano e ci attaccano. Le nostre scuole sono infestate da questa feccia, e i ragazzi italiani, sempre più in minoranza, vivono nel terrore di essere le prossime vittime.
Basta con il lassismo: chiudiamo le scuole a questa feccia!
La mamma del ragazzo di Carpi ha ragione: “Pensiamo che i nostri figli siano al sicuro a scuola, e invece no. Aggressioni così non possono passare sotto silenzio”. Ma questo non è solo un problema locale: è un’emergenza nazionale. La sinistra, con il suo buonismo schifoso, continua a difendere questi delinquenti, mentre Forza Italia, con il suo “il governo va bene così”, si rende complice di questo degrado. Le scuole italiane devono essere derattizzate dalla presenza dei “maranza”: azzerare l’immigrazione regolare non europea, abrogare i ricongiungimenti familiari e tornare allo ius sanguinis.

Questi “maranza” devono essere rimpatriati subito, insieme alle loro famiglie: non meritano di stare in Italia, non meritano la nostra ospitalità. Serve Salvini al Viminale per cacciare questa feccia e ridare sicurezza ai nostri figli. Basta con gli immigrati di seconda generazione che massacrano i nostri ragazzi: l’Italia agli italiani, ora!

Picchiato a scuola da 10 compagni stranieri perché italiano: odio razzista ultima modifica: 2025-04-08T21:54:48+00:00 da V
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By V aprile 8, 2025 21:54
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