Migliaia africani manifestano per essere rimpatriati
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Tunisia, gli scrocconi subsahariani smascherati: altro che guerra, vogliono solo il rimpatrio!
Tunisi, 9 aprile 2025 – La verità viene a galla, e il castello di bugie dei clandestini subsahariani crolla miseramente. Dopo lo sgombero dei campi abusivi in Tunisia, nelle località di Al Amra e Jebniana, nel governatorato di Sfax, migliaia di questi immigrati irregolari – che aspettavano di salire sui barconi per invadere l’Italia – si sono presentati alla sede di Tunisi dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) per chiedere il rimpatrio volontario immediato nei loro Paesi d’origine. Ma non scappavano dalla guerra, dalla fame e dalle torture, come ci hanno fatto credere per anni? La risposta è chiara: no, erano solo scrocconi in cerca di un biglietto gratis per l’Europa, pronti a sfruttare il nostro sistema di accoglienza per vivere a spese degli italiani.
Secondo quanto riportato da post su X, questi clandestini, circa 20.000 secondo la Guardia Nazionale tunisina, hanno occupato illegalmente terreni agricoli, vivendo in condizioni igienico-sanitarie disastrose, tra sporcizia e violazioni continue, come attacchi alle proprietà private e degrado ambientale. Le autorità tunisine, stanche di questa invasione, hanno sgomberato i campi a partire dal 5 aprile, restituendo le aree ai legittimi proprietari. E ora, invece di continuare la loro presunta “fuga disperata”, questi immigrati si sono messi in fila davanti all’OIM, implorando di essere rimpatriati. Un’ammissione lampante: non erano profughi, ma opportunisti che, fallito il piano di raggiungere l’Italia, preferiscono tornarsene a casa piuttosto che affrontare le conseguenze delle loro azioni.
Questa farsa è l’ennesima prova che l’immigrazione clandestina è un business, non una tragedia. Per anni ci hanno raccontato la storiella dei “poveri rifugiati” in fuga da guerre e persecuzioni, ma la realtà è sotto gli occhi di tutti: sono scrocconi che vogliono solo approfittare della nostra generosità, occupare le nostre città, vivere a nostre spese e, quando le cose si mettono male, tornarsene indietro senza pagare il conto. L’Italia non può più essere il bancomat di chi ci disprezza e ci usa. Basta con i barconi, basta con l’accoglienza indiscriminata: serve una chiusura totale delle frontiere, respingimenti immediati e un messaggio chiaro: qui non c’è posto per chi vuole solo sfruttare il nostro Paese. Gli italiani meritano sicurezza e dignità, non di essere ostaggi di questi parassiti. Svegliamoci, prima che sia troppo tardi!
Dopo lo sgombero dei campi abusivi in Tunisia, i #migranti subsahariani (che aspettavano di salire a bordo di un barcone per arrivare in Italia) chiedono il rimpatrio volontario immediato alla sede di Tunisi dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni.
Ma non scappavano… pic.twitter.com/CAoAgcqC3t
— Francesca Totolo (@fratotolo2) April 9, 2025
Scommettiamo che la notizia verrà affrontata dai media occidentali come “balla” dei terrapiattisti Fascisti No-vax Populisti Patriarcali?
sarebbe opportuno mandare in africa anche le/i magistrati/E minkia che ci hanno costretto a mantenerli, magari metteranno ordine e disciplina li, in africa, sempre che non le accoppano