“Oggi è toccato a me”: massacrato a sprangate da un minore africano a Reggio Emilia
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“Oggi è toccato a me”: negoziante aggredito a sprangate da un minore a Reggio Emilia
“Oggi è toccato a me”: sono le parole amare di Devis Incerti, negoziante di Reggio Emilia, dopo aver vissuto un incubo nel magazzino del suo negozio. L’uomo ha sorpreso un minorenne magrebino, noto alle forze dell’ordine per diversi precedenti di furto e aggressione, spesso con coltelli, mentre tentava di rubare. La reazione del giovane è stata violenta: armato di una spranga, ha colpito Incerti, lasciandolo ferito e sotto shock.
“Oggi è toccato a me”
Reggio Emilia, Devis Incerti sorprende un magrebino minorenne (“diversi precedenti di furto e aggressione anche con coltelli”) nel magazzino del suo negozio e viene preso a sprangate. pic.twitter.com/L62AFxa1wH
— Francesca Totolo (@fratotolo2) April 9, 2025
L’episodio, avvenuto in pieno giorno, riaccende il dibattito sulla sicurezza nelle città italiane. Devis, che gestisce l’attività da anni, non si aspettava di diventare l’ennesima vittima di una criminalità che molti percepiscono come fuori controllo. “Ho solo cercato di difendere ciò che è mio”, ha raccontato, ancora scosso. Il minorenne, dopo l’aggressione, è fuggito, ma la sua identità è già nota: un curriculum di reati che, nonostante l’età, fa rabbrividire.
La vicenda di Incerti è un grido d’allarme: commercianti e cittadini si sentono sempre più abbandonati, prede di una violenza che non risparmia nessuno. “Oggi è toccato a me, domani a chi?”, si chiede l’uomo. Una domanda che aspetta risposte concrete dalle istituzioni.
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