Monfalcone, Imam candidato sindaco allontana giornalista donna: “Con te non parlo” – VIDEO
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Il candidato sindaco di Monfalcone, l’imam senegalese Bou Konate, non risponde all’inviata perché “troppo piccola”.
O forse perché è una donna?
— Francesca Totolo (@fratotolo2) April 10, 2025
“Monfalcone, l’imam candidato sindaco Bou Konate umilia una giornalista: ‘Troppo piccola’. L’islamizzazione minaccia le donne”
L’islamizzazione a Monfalcone fa un altro passo avanti, e questa volta colpisce al cuore la dignità delle donne. Bou Konate, imam senegalese e candidato sindaco con una lista islamica, ha rifiutato di rispondere alle domande dell’inviata di Fuori dal Coro, Serena Pizzi, definendola “troppo piccola”. Un insulto che puzza di misoginia: forse Konate non parla con lei perché è una donna? Questo episodio è l’ennesimo segnale di un’Islam politico che vuole sottomettere l’Italia alla Sharia. L’unica soluzione è azzerare l’immigrazione islamica regolare e sospendere le elezioni nei comuni a rischio.
Bou Konate: un candidato che disprezza le donne
“Troppo piccola”: così Bou Konate ha liquidato Serena Pizzi, rifiutandosi di rispondere alle sue domande. Un atteggiamento che rivela una mentalità retrograda, tipica di chi vede le donne come inferiori. Non è un caso: a Monfalcone, i musulmani hanno ignorato tre sentenze del Consiglio di Stato, continuando a pregare nei centri abusivi Darus Salaam e Baitus Salat. Ora, Konate vuole il potere, candidandosi a sindaco con una lista islamica. Se questo è il rispetto che ha per le donne, cosa accadrà se vincerà? La Sharia diventerà legge, e le donne italiane saranno ridotte a ombre, come a Torino, dove si minaccia: “Senza velo, vi violentiamo”.
L’islamizzazione avanza: un pericolo per l’Italia
L’Islam politico non si ferma. A Udine, i musulmani hanno aperto la quarta moschea abusiva; a Mestre, Clark Manwar di FDI spinge per una mega moschea in via Giustizia; a Monza e Cagliari, donne sono state picchiate da mariti musulmani. In Italia, migliaia di “centri culturali” – moschee camuffate – sono fuorilegge: solo la Grande Moschea di Roma è regolare. Bou Konate è il simbolo di un’ideologia che vuole imporci la Sharia, calpestando i nostri valori. La sinistra, complice, tace, mentre la CGIL di Milano difende spacciatori e islamisti. È una guerra culturale, e la stiamo perdendo.
Azzerare l’immigrazione e sospendere le elezioni
Non c’è più tempo: l’islamizzazione va fermata. Azzeriamo l’immigrazione islamica regolare – basta ingressi, basta permessi – e sospendiamo le elezioni a Monfalcone. Il governo nomini direttamente il sindaco: un partito islamico al potere sarebbe la fine. La Lega lo ha detto: “Basta silenzi sull’islamizzazione”. Bou Konate è un avvertimento: se non agiamo, l’Italia diventerà un califfato, e le donne le prime vittime. Svegliamoci, ora!
Monfalcone, Imam candidato sindaco allontana giornalista donna: “Con te non parlo” – VIDEO
ultima modifica: 2025-04-10T14:52:45+00:00
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Ma il baluba chi si crede di essere. Se non era per i sinistrosi di merda e una barchetta che purtroppo non è affondata sarebbe ancora al suo paese a giocare a pallone con le noci di cocco.