PD protesta per i clandestini ammanettati in Albania, ma perseguitava chi non aveva il ‘greenpass’
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Il PD protesta per i clandestini ammanettati in Albania, ma ha rinchiuso gli italiani in casa e perseguitato i non vaccinati durante la pandemia
L’ipocrisia del PD non ha limiti. L’11 aprile 2025, al porto di Shengjin, in Albania, 40 clandestini sono sbarcati ammanettati dalla nave Libra, trasferiti da Brindisi al centro di Gjader per essere rimpatriati. Si tratta di delinquenti con decreti di espulsione, ma il PD, con Cecilia Strada in testa, è insorto, definendo il trattamento “disumano” e “illegale”. Eppure, questo è lo stesso PD che, durante la cosiddetta pandemia, ha rinchiuso milioni di italiani in casa per mesi e perseguitato chi non aveva il Green Pass, trattandoli come criminali. Dove era allora la loro umanità?

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Questi clandestini, tunisini, egiziani, bengalesi e altri, non sono “vittime”: sono irregolari, molti con precedenti penali, che non hanno diritto di stare in Italia. Il centro di Gjader, costruito con 670 milioni di euro italiani, serve a processare le loro richieste di asilo fuori dai nostri confini, in attesa del rimpatrio. Ma il PD, che li vede come futuri elettori, grida allo scandalo per le manette, ignorando che si tratta di misure di sicurezza per soggetti pericolosi. Cecilia Strada, presente allo sbarco, parla di “violazione dei diritti”, ma tace sui diritti degli italiani calpestati dal suo partito.
Ricordiamo bene il 2020 e il 2021: il PD, allora al governo con Conte, ha imposto lockdown draconiani, costringendo gli italiani a vivere come prigionieri nelle loro case. Niente scuola, niente lavoro, niente vita sociale: tutto vietato, con multe e denunce per chi osava uscire senza autocertificazione. E chi non aveva il Green Pass? Trattato come un appestato, escluso da lavoro, ristoranti, trasporti, persino ospedali. Il PD ha perseguitato i non vaccinati, dipingendoli come untori, mentre oggi piange per i “poveri” clandestini ammanettati, che spesso sono rapinatori, spacciatori e stupratori. Questa è la loro doppia morale: gli italiani onesti trattati come criminali, i delinquenti stranieri come vittime da salvare.
Il PD non ha a cuore i diritti umani: ha a cuore i voti. Questi clandestini sono per loro una risorsa elettorale, da coccolare e riportare in Italia con l’aiuto delle toghe rosse, che già in passato hanno sabotato i centri albanesi. Ma gli italiani non dimenticano: il partito che ci ha rinchiusi in casa, che ci ha tolto la libertà con la scusa della pandemia, ora difende i criminali che ci minacciano. Basta con questa ipocrisia: i clandestini devono essere espulsi, non compatiti. E il PD deve smettere di tradire gli italiani per i suoi sporchi interessi politici. La misura è colma!
Castrate anche questi pidioti, se lo meritano…
Il greenpass ve lo potete infilare in quei vostri larghi, grossi culi sformati di merda. ALLOCCHI.
Dimostrano sempre di più quanto sono imbecilli.
Hai ragione, il problema sta nel fatto che la società è costituita da imbecilli appositamente formati dalla scuola e dai media, per cui trovano naturale riconoscersi nella sinistra che li esenta dallo sforzo di pensare con la propria testa…