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Tra gli stupratori inviati in Albania ammanettati e difesi dal Pd, il caso più sconvolgente è quello del pedofilo entrato in Italia nel 2016: condannato a 8 anni per detenzione di materiale pedopornografico, pornografia minorile, adescamento di minori, violenza sessuale aggravata e altro, era stato trattenuto dopo il rifiuto della protezione internazionale a marzo 2025.

Clandestini in Albania: tra stupratori, pedofili e delinquenti, il PD difende un adescatore di minori perché ammanettato – Vergogna!

Il 12 aprile 2025, 40 clandestini, tutti socialmente pericolosi e destinatari di decreti di espulsione, sono stati trasferiti nei CPR di Gjader, in Albania, a bordo della nave Libra della Marina Militare. Tra loro, un pedofilo asiatico condannato a 8 anni per pornografia minorile, adescamento di minori e violenza sessuale aggravata, eppure il PD, con Cecilia Strada in testa, ha il coraggio di gridare allo scandalo perché questi criminali sono stati ammanettati, parlando di “campi di concentramento”. Stupratori, pedofili, ladri e violenti: ecco chi sono i “poveri migranti” che la sinistra difende, mentre gli italiani chiedono sicurezza. È un’ipocrisia insopportabile: il PD protegge un adescatore di minori e altri delinquenti, dimostrando ancora una volta di essere il primo alleato di chi ci minaccia.

I dati parlano chiaro: su 40 clandestini, 10 hanno precedenti penali gravissimi. Cinque sono stati condannati per violenza sessuale, uno per tentato omicidio, 16 per reati contro il patrimonio, sette per traffico di droga, e molti per violazioni legate a false generalità. Ma il caso più sconvolgente è quello del pedofilo asiatico, entrato in Italia nel 2016: condannato a 8 anni per detenzione di materiale pornografico, pornografia minorile, adescamento di minori, violenza sessuale aggravata e pornografia virtuale, era stato trattenuto dopo il rifiuto della protezione internazionale a marzo 2025. Questo mostro, che ha abusato di minori e diffuso materiale pedopornografico, è tra quelli che il PD difende perché “ammanettato”. È una vergogna: mentre le famiglie italiane temono per i loro figli, la sinistra piange per un pedofilo.

Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha spiegato che questi clandestini sono stati selezionati per il trattenimento nei CPR perché rappresentano una minaccia per l’ordine pubblico, dando priorità a chi ha condanne per reati gravi, come previsto dalla legge. Tra loro, un nordafricano scarcerato il 30 marzo 2025 dopo una condanna per furto, rapina, porto abusivo di armi e lesioni, irregolare dal 2016 e mai intenzionato a regolarizzarsi. Un altro asiatico – bengalese o pakistano -, con precedenti per maltrattamenti, minacce di morte alla ex compagna, rissa e aggressione a un senza tetto, è stato trattenuto per una seconda espulsione. Un bengalese, invece, ha precedenti per violenza sessuale su una minorenne in una stazione ferroviaria, furto aggravato e porto di armi. Questi non sono “rifugiati”: sono criminali che non dovrebbero mai essere stati in Italia.

Eppure, il PD protesta per le manette, ignorando che si tratta di “persone trasferite in una condizione di limitazione della libertà personale per effetto di un provvedimento giudiziario”, come ha chiarito Piantedosi. Ilaria Salis, perdendo le staffe, ha paragonato i CPR a “campi di concentramento”, dimostrando un cinismo senza limiti: difendere un pedofilo, stupratori e delinquenti solo per fare propaganda è un insulto agli italiani. Dove era il PD quando gli italiani venivano rinchiusi in casa durante la pandemia? Dove era la loro “umanità” quando perseguitavano i non vaccinati? La verità è che vedono questi clandestini come futuri elettori, mentre le toghe rosse sono già al lavoro per riportarli in Italia, come hanno fatto in passato.

Basta con questa follia. Un pedofilo, stupratori e delinquenti non meritano compassione: meritano l’espulsione immediata. L’Italia non può essere il rifugio di chi adescava minori e commette crimini orrendi. Serve un’azione drastica: chiusura delle frontiere, espulsioni di massa e pene severe. Il PD deve smettere di tradire gli italiani per i suoi sporchi interessi. Sveglia: vogliamo sicurezza, non pedofili e criminali nelle nostre città!