Africano sfascia tutto e vuole uccidere poliziotti

Milano è ostaggio di immigrati che trasformano le nostre piazze in teatri di violenza gratuita, e l’episodio di giovedì 17 aprile 2025 a piazzale Bottini, davanti alla stazione di Lambrate, è l’ennesima vergogna. In pieno giorno, un marocchino di 42 anni, irregolare e con precedenti, si è “sfogato” contro un chiosco ATM, colpendolo con calci e pugni senza motivo, seminando paura tra i passanti. Non contento, quando la polizia è intervenuta, ha spintonato e minacciato di morte gli agenti, mostrando un disprezzo totale per le nostre leggi e per chi ci protegge. Questo non è un episodio isolato: è la prova che l’immigrazione selvaggia sta distruggendo la nostra sicurezza, e non possiamo più accettarlo!

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Erano le quattro del pomeriggio quando il marocchino ha dato sfogo alla sua furia, prendendo di mira il chiosco ATM al centro della piazza. Calci, pugni, un’aggressione senza senso che ha terrorizzato chi si trovava nei dintorni, in una zona frequentata da famiglie e pendolari. La polizia, allertata immediatamente, è arrivata sul posto e ha individuato il responsabile, un uomo con un passato di crimini, senza alcun diritto di stare in Italia. Ma invece di arrendersi, ha osato spintonare gli agenti e minacciarli di morte, parole che grondano odio e arroganza. Solo con la forza è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e minacce, ma per fortuna nessuno è rimasto ferito. Questo individuo rappresenta tutto ciò che non vogliamo nelle nostre città: violenza, illegalità e disprezzo per chi ci tutela.

È inaccettabile che un irregolare, già noto alle forze dell’ordine, possa circolare liberamente e sfogare la sua rabbia distruggendo proprietà pubbliche e minacciando chi fa il proprio dovere. Milano non è un ring per immigrati che odiano tutto ciò che siamo! Quante volte ancora dobbiamo assistere a scene del genere prima che qualcuno agisca? Gli agenti rischiano la vita ogni giorno per proteggerci, e in cambio ricevono minacce di morte da chi non dovrebbe nemmeno mettere piede in Italia. Basta con il lassismo, basta con l’accoglienza cieca che ci ha portato a questo punto! Questi criminali stranieri devono essere espulsi senza esitazione, e le frontiere vanno chiuse, ora.

Piazzale Bottini non è un caso isolato: è l’ennesima ferita inflitta a Milano da immigrati che non hanno rispetto per nulla. I cittadini sono stufi di vivere nella paura, di vedere le loro città trasformate in giungle dove la violenza è all’ordine del giorno. Serve una caccia spietata a questi delinquenti, pene durissime e un segnale chiaro: l’Italia non è la vostra discarica! Chiunque minacci i nostri agenti, distrugga le nostre città o metta a rischio la nostra sicurezza deve essere cacciato, senza se e senza ma.

Africano sfascia tutto e vuole uccidere poliziotti ultima modifica: 2025-04-18T22:02:00+00:00 da V