Violentata in un edificio abbandonato: cinque mesi schiava di uno spacciatore africano a Verona

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By V aprile 18, 2025 21:55

Violentata in un edificio abbandonato: cinque mesi schiava di uno spacciatore africano a Verona

San Bonifacio, Inferno in Via Camporosolo: Marocchino Stupratore e Spacciatore Schiavizza e Aggredisce una Giovane Italiana, Basta con l’Immigrazione Selvaggia!

Il Veneto è diventato il paradiso degli stupratori da importazione. Per cinque mesi una donna è stata la schiava sessuale di un marocchino in un edificio abbandonato a Verona.

San Bonifacio è teatro di un orrore che grida vendetta: una giovane donna italiana di 28 anni, residente a Thiene, è stata ritrovata nuda e in fin di vita in un edificio abbandonato di via Camporosolo, vittima di una brutalità che non ha nome. Il suo aguzzino, un marocchino di 37 anni, è stato arrestato per violenza sessuale, maltrattamenti, lesioni e cessione di droga. Questo immigrato, un mostro che non dovrebbe nemmeno mettere piede in Italia, ha trasformato la vita di una giovane in un incubo, schiavizzandola per mesi con droga e abusi. È l’ennesima prova che l’immigrazione selvaggia sta distruggendo il nostro Paese: questi predatori stranieri devono essere cacciati, senza se e senza ma!

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I fatti, emersi il 17 aprile 2025, sono di una gravità sconvolgente. La giovane, senza fissa dimora e già vulnerabile, era caduta nelle grinfie di questo marocchino, uno spacciatore che l’ha ridotta a una schiava. Per cinque mesi l’ha tenuta in pugno, fornendole cocaina in cambio di prestazioni sessuali e sottoponendola a continue vessazioni psicologiche e fisiche. In preda a uno stato di alterazione da droga, l’immigrato ha compiuto l’ennesima atrocità: ha aggredito la ragazza con una violenza inaudita, lasciandola nuda e in condizioni critiche, con gravi lesioni che l’hanno mandata in ospedale. Solo la sua forza di chiamare il 112 ha permesso ai carabinieri di San Bonifacio di intervenire, soccorrerla e arrestare il mostro, ora rinchiuso nel carcere di Montorio in attesa dell’udienza di sabato davanti alla giudice Paola Vacca.

Questo non è un episodio isolato, è il simbolo di un’Italia tradita dall’immigrazione senza controllo. Le nostre donne, le nostre giovani, vengono ridotte in schiavitù, stuprate e massacrate da immigrati che arrivano qui portando solo degrado e violenza. Questo marocchino non è una vittima del sistema, non è un “disagiato”: è un criminale che ha scelto di distruggere una vita, approfittando della fragilità di una ragazza italiana per schiavizzarla con droga e abusi. E mentre la vittima lotta per riprendersi in ospedale, c’è ancora chi ha il coraggio di difendere l’accoglienza, di parlare di “integrazione”. Basta con questa follia! Le nostre città non possono diventare rifugi per spacciatori e stupratori stranieri che vedono nell’Italia un terreno di caccia.

Serve un’azione immediata e senza compromessi: espulsione di massa per tutti gli immigrati che delinquono, chiusura delle frontiere e pene durissime che facciano capire che qui non c’è spazio per chi violenta e schiavizza le nostre donne. Non possiamo più permettere che i nostri cittadini, già vulnerabili, diventino prede di mostri come questo marocchino. San Bonifacio non dimenticherà questo orrore, e noi non ci fermeremo: fuori i criminali stranieri, prima gli italiani, sempre!

Violentata in un edificio abbandonato: cinque mesi schiava di uno spacciatore africano a Verona ultima modifica: 2025-04-18T21:55:43+00:00 da V
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By V aprile 18, 2025 21:55
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1 Comment

  1. lorenzoblu aprile 19, 14:29

    credo che sta tizia per stare con un negro tutto sto tempo, non è che ci stia tanto di testa sara’ la solita drogata di merda di cui ne facciamo volentieri a meno, se uno ci pensa sono loro la causa del permanere dei negri in italia, visto che oltre che rubare la loro attività principale è spacciare, se non ci fosse nessun MERDO a drogarsi i negri andrebbero in altre nazioni, per questi sono per l’eutanasia obbligatoria, tanto un drogato non fa nulla, ruba o si prostituisce, diffonde l’aids e altre malattie, ma a cosa servono? eutanasizzateli, che è meglio, tanto per loro è solo questione di tempo , sempre sotto terra prima dei 40 anni vanno a finire! sono dei parassiti si spendono barche di soldi per curarli e finiscono sempre a drogarsi a spese nostre!

    a dimenticavo Buona Pasqua! …ovvio!

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