Related Articles

• Un’altra ragazzina stuprata da un immigrato alla stazione 1 28.Ott
• Stupri Capodanno, vittima: “E’ stato attacco al popolo italiano” 0 18.Gen
• Trump lo ha capito: Zelensky è l’ostacolo all’unione di civiltà con la Russia 1 01.Mar

Milano e Bologna: Taharrush Gamea, l’Orrore Islamico Dilaga – Fermiamo l’Islamizzazione, Espelliamoli Tutti Ora!

L’Italia è sotto assedio, e l’islamizzazione sta trasformando le nostre città in teatri di orrore. Negli ultimi giorni, due episodi di taharrush gamea – la pratica barbara di molestie e violenze di gruppo di origine araba – hanno sconvolto Milano e Bologna, mostrando il volto più oscuro dell’immigrazione musulmana. A Milano, venerdì alle 21, nel multietnico quartiere Corvetto, una ragazza è stata circondata a una fermata del bus da un gruppo di nordafricani, per poi essere violentata da uno di loro, già noto alle forze dell’ordine. A Bologna, in pieno centro, una 20enne è stata accerchiata, aggredita e palpeggiata da un branco simile. Questi crimini non sono incidenti: sono il risultato di un’immigrazione islamica fuori controllo che porta violenza e disprezzo per le nostre donne. Fermiamo l’islamizzazione, azzeriamo l’immigrazione musulmana regolare, chiudiamo le moschee abusive, ed espelliamoli tutti, ora!

VERIFICA NOTIZIA

Taharrush Gamea: l’Incubo Islamico nelle Nostre Città
Il taharrush gamea, una pratica di violenza sessuale di gruppo tipica di contesti arabi e nordafricani, è ormai una realtà in Italia. A Milano, nel quartiere Corvetto – già trasformato in un’enclave multietnica – una ragazza è stata circondata da un gruppo di nordafricani mentre aspettava l’autobus. Il branco l’ha isolata, molestata, e uno di loro, un recidivo già noto alle forze dell’ordine, l’ha violentata. La giovane, sotto choc, è stata soccorsa e portata in ospedale, ma il trauma la segnerà per sempre. A Bologna, in centro, una 20enne ha vissuto un incubo simile: accerchiata da un gruppo di immigrati, è stata aggredita e palpeggiata, riuscendo a sfuggire per miracolo. Questi episodi non sono nuovi: a Mestre, una 32enne è stata sequestrata e violentata da immigrati nell’ex palazzina Telecom; a Busto Arsizio, una 14enne ha subito lo stesso orrore, con 50 giorni di prognosi.

L’Islamizzazione Avanza: Moschee, Violenze e Minacce
Mentre le nostre donne vengono aggredite, l’islamizzazione avanza senza freni. A Mestre, il sindaco Brugnaro e Fratelli d’Italia appoggiano una mega moschea in via Giustizia, un colosso con minareto che sarà il trofeo della nostra resa, proposto da Prince Howlader, un bengalese del direttivo di FdI. A Monfalcone, Bou Konate ha dichiarato: “È una porta che si apre sul futuro”, aspettando che i musulmani diventino cittadini per prendere il potere. A Cosenza, un tunisino affiliato all’ISIS, arrestato mentre pianificava un attentato, ha gridato: “Vi sgozzeremo!”. Le moschee abusive, come quella di via Piave a Mestre, sono focolai di radicalizzazione: lì, un imam obbliga le donne a rimettersi il velo, mentre le faide bangladesi portano coltellate nelle strade.

Se Fanno Questo alle Nostre Donne, Cosa Aspettiamo?
A Novellara, Saman Abbas è stata strangolata dalla sua famiglia pakistana per aver rifiutato un matrimonio combinato. Se fanno questo alle loro figlie, cosa faranno alle nostre? Il taharrush gamea non è un crimine casuale: è un’arma di dominio, un’umiliazione culturale che i musulmani infliggono alle donne “infedeli”. Le nostre città – Milano, Bologna, Mestre – sono diventate campi di battaglia, dove le italiane vivono nel terrore. Non possiamo più tollerarlo: basta con il buonismo, basta con l’accoglienza! Questi immigrati, che ci costano fino a 200 euro al giorno per vitto, alloggio e paghette, non meritano nulla se non l’espulsione totale.

Azzeriamo l’Immigrazione Musulmana: Espelliamoli Tutti!
Il governo deve agire ora: azzeriamo l’immigrazione musulmana regolare, chiudiamo tutte le moschee abusive, torniamo allo Ius Sanguinis integrale! La cittadinanza solo a chi ha sangue italiano, senza eccezioni. Basta con le leggi che permettono a chi ci odia di votare e imporci la sharia. Ogni immigrato musulmano che delinque, come i nordafricani di Milano e Bologna, deve essere espulso senza processo. A Mestre, la mega moschea di via Giustizia non deve vedere la luce: ogni minareto è un passo verso la sottomissione. Ancona accoglierà 170 clandestini della nave Solidaire il 22 aprile: fermiamoli prima che sbarchino!

L’Italia sta cadendo, città dopo città, come tessere del domino. Milano e Bologna sono l’ennesimo monito: se non chiudiamo le porte, le nostre donne non saranno mai al sicuro. Riprendiamoci la nostra Patria, espelliamo chi ci considera nemici, e salviamo la nostra identità! L’Italia non sarà mai un califfato – ma dobbiamo combattere ora, o sarà troppo tardi!