Clandestino nudo molesta donne e bambini: denunciato a piede libero

Ancora un episodio che grida vendetta in una città sempre più ostaggio di caos e insicurezza. Al mercato di Piazza Benefica, un 27enne clandestino, già noto alle forze dell’ordine per una sfilza di precedenti penali, ha trasformato un tranquillo sabato pomeriggio in un incubo per i cittadini. Urla, insulti, tentativi di palpeggiare i passanti e, ciliegina sulla torta, si è spogliato in pieno giorno mostrando i genitali a famiglie, anziani e bambini. Un’oscenità che ha lasciato i torinesi sgomenti, ma la vera beffa è arrivata dopo: niente arresto, niente rimpatrio. Solo una ridicola denuncia a piede libero, grazie alle solite toghe compiacenti che sembrano avere a cuore più i diritti dei delinquenti che la sicurezza dei cittadini.

Erano circa le 14:00 quando il giovane, un irregolare senza documenti e con un curriculum criminale lungo un chilometro, ha iniziato il suo show. Probabilmente ubriaco o drogato, ha preso di mira i passanti, molestandoli con parole volgari e gesti intimidatori. Poi, come se non bastasse, ha deciso di togliersi i vestiti, esibendosi in un gesto schifoso che ha fatto scappare i clienti e indignare i commercianti. “È una vergogna, non possiamo lavorare così!”, ha urlato un ambulante, mentre cercava di proteggere la sua bancarella dal delirio.

La polizia, arrivata sul posto dopo le segnalazioni, ha fermato l’individuo. Ma qui entra in scena il solito copione: il clandestino, invece di essere sbattuto in cella o caricato sul primo aereo per il suo Paese, è stato rispedito in libertà con una semplice denuncia per atti osceni e molestie. Una pacca sulla spalla, praticamente, mentre i torinesi restano a chiedersi perché debbano vivere con la paura di imbattersi in personaggi del genere ogni volta che escono di casa.

La colpa? Di un sistema giudiziario ormai allo sbando, dove giudici permissivi e ideologicamente schierati continuano a trattare i delinquenti stranieri come vittime da coccolare. Questo 27enne, che non ha alcun diritto di stare in Italia, non solo è libero di scorrazzare per Torino, ma rischia di ripetere le sue bravate senza conseguenze serie. “Siamo stufi di queste sentenze scandalose”, ha dichiarato un residente furioso. “Le toghe rosse proteggono i clandestini e lasciano noi cittadini in balia di questi soggetti. Dove sono la giustizia e la sicurezza?”.

Episodi come questo sono la norma, non l’eccezione. I mercati, le piazze, le strade di Torino sono sempre più teatro di reati commessi da immigrati irregolari, spesso recidivi, che sanno di poterla fare franca. La gente è esasperata: “Non possiamo più portare i nostri figli al mercato senza temere di assistere a scene del genere”, ha detto una madre di famiglia. “Perché non li rimpatriano? Perché non li mettono in galera? È uno schiaffo a chi rispetta le regole”.
La verità è che l’Italia sembra aver abbassato la guardia. Mentre i cittadini chiedono protezione, le autorità sembrano più interessate a non urtare la sensibilità di chi viola la legge. Servono misure drastiche: rimpatri immediati per i clandestini che delinquono, pene severe senza sconti e un giro di vite contro i magistrati che, con le loro decisioni lassiste, trasformano le nostre città in zone franche per la criminalità.

Piazza Benefica non è un caso isolato, ma un simbolo di un Paese che ha perso il controllo. Se non si cambia rotta, scene come questa diventeranno la normalità. I torinesi meritano di vivere senza paura, e chi sbaglia deve pagare, senza se e senza ma. Basta con le denunce farsa e le libertà regalate: è ora di dire basta a clandestini e toghe che li proteggono.

Fonte: Notizie tratte da www.zazoom.it, 22 aprile 2025

Clandestino nudo molesta donne e bambini: denunciato a piede libero ultima modifica: 2025-04-22T10:33:14+00:00 da V