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Italia, Basta con gli Immigrati di Seconda Generazione: Violenza Giovanile Fuori Controllo, Rimpatri e Revoca della Cittadinanza Subito

L’ennesima ondata di violenza giovanile scuote il Paese, e il profilo dei responsabili è sempre lo stesso: ragazzi tra i 16 e i 19 anni, stranieri e italiani di prima o seconda generazione, che seminano terrore nelle nostre città.

Da Modena, dove una gang multietnica di 13 minorenni ha aggredito 26 coetanei fuori dalle scuole, a Treviso, dove giovani nordafricani di seconda generazione hanno pestato un negoziante e il suo figlioletto, il messaggio è chiaro: l’integrazione è un fallimento totale, e questi giovani, cresciuti in Italia ma senza alcun senso di appartenenza, sono una minaccia per la sicurezza degli italiani. È ora di agire con pugno di ferro: rimpatriare anche i minorenni, cancellare la Legge Zampa del Pd e revocare la cittadinanza a chi commette crimini violenti.

Il fenomeno delle baby gang di seconda generazione è fuori controllo. Questi ragazzi, figli di immigrati spesso nordafricani o dell’Europa dell’Est, non hanno assorbito i valori della nostra società: al contrario, sembrano odiarla, riversando la loro rabbia sui nostri figli con rapine, pestaggi e minacce di morte. A Modena, le vittime – 26 giovani – sono state accerchiate e picchiate senza motivo, spesso per rubare un cellulare o un giubbotto. A Bologna, i minori stranieri arrestati superano ormai quelli italiani, e le statistiche del 2024 parlano chiaro: il 40% dei reati violenti è commesso da stranieri o loro figli. Questi non sono “ragazzi difficili”: sono criminali che non hanno diritto di stare qui.

La Legge Zampa, voluta dal Pd nel 2017, che garantisce protezione indiscriminata ai minori stranieri non accompagnati, è un disastro. Ha trasformato l’Italia in un magnete per giovani delinquenti, che sanno di poter agire impuniti, protetti da un sistema che li coccola invece di punirli. E quelli di seconda generazione, nati qui e spesso con cittadinanza italiana, non sono da meno: non si sentono italiani, non rispettano le nostre leggi e ci vedono come nemici. La cittadinanza, in questi casi, non è un diritto: è un privilegio che va revocato a chi lo calpesta con la violenza.

Serve una rivoluzione. Rimpatri immediati per i minori stranieri che delinquono, senza eccezioni: la Legge Zampa va abolita, e chi arriva illegalmente deve essere rispedito indietro, a prescindere dall’età. Per gli immigrati di seconda generazione che commettono crimini violenti, la soluzione è una sola: revoca della cittadinanza e espulsione. Non possiamo permettere che le nostre città diventino campi di battaglia, dove i nostri figli non possono più uscire di casa senza paura. Da Cremona a Milano, da Torino a Lido di Classe, gli episodi di violenza legati all’immigrazione sono un bollettino di guerra: rapine, stupri, omicidi. Basta con il buonismo: l’Italia deve tornare a essere un Paese sicuro, non un rifugio per chi ci disprezza. Rimpatri e revoche, ora!

Fonti: Notizie tratte da www.lavocedelpatriota.it, www.corrieredibologna.corriere.it, post su X, 24 aprile 2025