Quaranta migranti occupano palazzo a Milano: vogliamo le case dagli italiani
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Milano, Vergogna in Viale Brenta: Migranti Occupano l’Ex Centro Vaccinale Pretendendo Case, Basta con gli Abusi!
Milano, 26 aprile 2025 – L’arroganza degli immigrati ha toccato un nuovo apice: una quarantina di loro ha occupato abusivamente l’ex centro vaccinale di viale Brenta, nella periferia sud di Milano, sabato mattina alle 9:45, con una pretesa assurda: “Vogliamo una casa”. Dopo anni vissuti a scrocco nei centri di accoglienza, mantenuti a spese degli italiani, questi stranieri, spalleggiati dal collettivo “Ci siamo”, osano rivendicare alloggi, come se fosse un loro diritto calpestare le leggi e il buon senso. È un affronto che non possiamo più tollerare!
L’occupazione, accompagnata da bandiere palestinesi – un chiaro segnale della loro agenda politica – è solo l’ultimo atto di una serie di abusi. Molti di questi immigrati erano già stati sgomberati da altre strutture occupate illegalmente, come una casa in via Esterle e l’ex piscina Scarioni a Niguarda. Eppure, invece di rispettare le regole, continuano a pretendere: “Rifiutiamo il processo di espulsione dalla città delle classi oppresse.
L’occupazione serve a esplicitare la necessità di avere un alloggio sicuro e dignitoso per tutte e tutti”, dichiarano senza vergogna. E ancora: “Rifiutiamo il sistema d’accoglienza che lascia in condizioni precarie e disumanizzanti le persone: emancipazione significa liberarsi dai ruoli imposti dal capitale, sia che questi siano di genere o di classe, dagli innumerevoli ricatti imposti da un sistema che ci divide in base al tipo di documento o contratto lavorativo”. Parole che trasudano ingratitudine e disprezzo per l’Italia che li ha accolti.

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Sul posto sono intervenuti polizia locale e Digos, ma la situazione è rimasta calma – troppo calma, verrebbe da dire. Questi immigrati, che occupano stabili e pretendono le case degli italiani, non meritano tolleranza: meritano lo sgombero immediato e il rimpatrio! Hanno vissuto per anni nei centri di accoglienza, pagati con i soldi dei contribuenti, e ora, invece di ringraziare, occupano strutture pubbliche e si permettono di fare richieste. È un insulto a chi paga le tasse, a chi fatica per avere un tetto sopra la testa, a chi rispetta le leggi.
Milano non può diventare un dormitorio per immigrati che rifiutano di integrarsi e vivono di pretese. Da Mestre, dove una ragazza è stata stuprata in un palazzo occupato, a Torino, dove i centri di accoglienza proliferano, il copione è lo stesso: stranieri che vedono nell’Italia un bancomat e un terreno di conquista. Basta con questa invasione! Serve uno stop immediato all’immigrazione, sgomberi senza sconti e rimpatri forzati per chi occupa abusivamente. Gli italiani meritano rispetto, non di essere trattati come zerbini nella loro stessa terra. Fuori i parassiti da viale Brenta, ora!
Ci sono posti liberi nelle gabbie degli zoo!
E se non si vuole costruire nuove carceri si possono costruire nuovi zoo!
Basta merda importata!