Related Articles

• Boss Mafia come la sinistra: “Meloni è fascista non votatela” 1 10.Feb
• La sinistra vuole buttare gli embrioni congelati nel cesso 1 24.Apr
• “Grazie di averci fatti entrare ora possiamo s******* le vostre donne” 2 16.Gen

Ronde di Italiani Difendono il Territorio: Scontri con i Maranza a Frosinone nella Notte

Frosinone, 26 aprile 2025 – Nella notte, Largo Turriziani, nel centro storico di Frosinone, è diventato il teatro di uno scontro deciso: un gruppo di giovani italiani ha affrontato i “maranza”, bande di stranieri che da troppo tempo seminano paura nella zona della movida. Dopo l’una, circa venti ragazzi si sono fronteggiati: gli italiani, organizzati in ronde per proteggere il loro territorio, hanno risposto con fermezza agli stranieri, stanchi delle continue provocazioni. Tra urla, spintoni, calci e pugni, i cittadini hanno mandato un segnale chiaro: Frosinone non è terra di conquista.

Testimoni raccontano che tutto è iniziato nei pressi di un locale, poco prima della chiusura. I “maranza”, noti per atteggiamenti arroganti e legati a microcriminalità, hanno provocato un gruppo di italiani, che non hanno più tollerato la situazione. Per diversi minuti, la piazza è stata teatro di scontri, finché un residente ha chiamato il 112. All’arrivo dei carabinieri della Compagnia di Frosinone, i partecipanti si erano già dileguati nelle vie circostanti, ma il messaggio è arrivato forte e chiaro.

I carabinieri stanno indagando, visionando le telecamere di sorveglianza per identificare i coinvolti. Si ipotizzano dissidi nati all’interno del locale, ma è evidente che gli italiani stanno reagendo a un’ondata di violenza che non possono più accettare. A marzo, un episodio simile in piazza Turriziani aveva coinvolto quindici giovani, tra italiani, albanesi e marocchini, con un ferito. Da Cremona, dove un ragazzo è stato aggredito con un coltello, a Venezia, dove un 14enne è stato derubato dopo il catechismo, il copione è sempre lo stesso: stranieri che attaccano impuniti.

I cittadini di Frosinone non ci stanno più: “Siamo stufi di vivere nella paura”, dichiara un residente. Serve uno stop immediato agli arrivi, rimpatri forzati per i delinquenti e protezione per chi difende la propria terra. Frosinone appartiene agli italiani: i “maranza” devono andarsene, ora!