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Roma, Pellegrini Derubati da Stranieri: Basta con l’Invasione Criminale!

La Capitale, meta di pellegrini venuti a rendere omaggio a Papa Francesco, è diventata un terreno di caccia per bande di stranieri che, con una sfacciataggine intollerabile, derubano e borseggiano turisti e fedeli. Nelle ultime 48 ore, i carabinieri hanno arrestato otto stranieri e denunciato altri quattro, tutti responsabili di furti e borseggi ai danni di chi, in un momento di preghiera e raccoglimento, si è trovato a subire l’arroganza di questi criminali. È un’onta che grida vendetta: Roma non può essere ostaggio di un’immigrazione selvaggia che porta solo degrado e violenza!

Gli episodi si sono concentrati in luoghi simbolo della fede, da piazza San Pietro a Santa Maria Maggiore, e sulla linea A della metropolitana, con tre borseggiatori bloccati alle fermate Manzoni, Vittorio Emanuele e Arco di Travertino, dopo aver rubato portafogli, smartphone ed effetti personali a passeggeri diretti alla basilica. In via Nazionale, un 32enne egiziano, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato per aver strappato uno smartphone a un turista impegnato in una telefonata. Questi non sono semplici ladruncoli: sono predatori che approfittano della distrazione dei fedeli, trasformando un momento di spiritualità in un incubo.

La situazione è insostenibile. Roma, che dovrebbe essere un faro di civiltà, è ridotta a una giungla dove stranieri, spesso recidivi, agiscono impuniti. Da Piove di Sacco, dove un nigeriano ha rischiato di causare una strage su un autobus, a Sesto Calende, con i maranza nordafricani che rapinano ragazzi in gita, il copione è sempre lo stesso: immigrati che vedono nell’Italia un bancomat da saccheggiare. Basta con questa invasione! Serve uno stop immediato agli arrivi, rimpatri forzati per i delinquenti e pene durissime. I pellegrini meritano rispetto, non di essere derubati da chi disprezza la nostra cultura e la nostra fede. Fuori i criminali stranieri da Roma, ora!