Migranti di don Biancalani violentano le donne ma Piantedosi non li sgombera

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By V aprile 28, 2025 17:01

Migranti di don Biancalani violentano le donne ma Piantedosi non li sgombera

Un vero governo di destra avrebbe inviato i militari il giorno 1 di insediamento e sgomberato la roba che il prete amico di Bergoglio ospita in una chiesa ormai ridotta a caserma di criminali e clandestini. Invece sono anni che gli ospiti sono liberi di delinquere.

Vicofaro sotto assedio: il covo di Don Biancalani semina terrore – il governo intervenga subito!

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La tensione a Vicofaro, quartiere di Pistoia, è tornata a livelli insostenibili. Quella che doveva essere un’esperienza di accoglienza per migranti, guidata da Don Massimo Biancalani, si è trasformata in un incubo per i residenti, che da anni denunciano degrado, violenze e un caos igienico-sanitario fuori controllo. Esasperati, i cittadini hanno inviato una lettera accorata al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, implorando un intervento urgente per porre fine a questa vergogna. Ma il silenzio delle istituzioni, unito alla complicità del vescovo Fausto Tardelli e al fallimento degli accordi promessi, ha lasciato il quartiere in balia di un’orda di criminali che continuano a seminare paura e distruzione. È ora di dire basta!

Un quartiere in ostaggio: degrado e promesse non mantenute

I residenti di Vicofaro vivono un calvario quotidiano. Nella lettera inviata a Piantedosi, descrivono una realtà fatta di “risse, minacce, sporcizia” e allarmi sanitari, come casi di tubercolosi rilevati tra gli ospiti della parrocchia. La struttura, che ospita ogni notte 120-130 migranti in condizioni di sovraffollamento, è diventata un simbolo di degrado: rifiuti abbandonati, escrementi in strada, mancanza di acqua potabile e condizioni igieniche disastrose. A questo si aggiunge il senso di insicurezza, alimentato da una serie di crimini gravi che hanno trasformato il quartiere in una zona di guerra.

Gli accordi presi a febbraio 2025 tra ministero, prefettura, diocesi e amministrazione comunale prevedevano un alleggerimento della pressione su Vicofaro, con il trasferimento di decine di migranti in altre strutture. Secondo il vescovo Tardelli, da marzo sono stati ricollocati 33 migranti, e altri 15 sono in fase di trasferimento nel sistema Sai. Ma per i residenti, queste cifre sono irrisorie: “Gli arrivi proseguono senza controlli”, denunciano, sottolineando come le promesse siano rimaste lettera morta. Il fallimento di queste intese è un tradimento verso una comunità che chiede solo di vivere in pace.

Un elenco di orrori: i crimini degli ospiti di Biancalani

La parrocchia di Vicofaro non è un rifugio per i bisognosi, ma un covo di delinquenti che terrorizzano il quartiere. Negli ultimi anni, gli immigrati ospitati da Biancalani si sono resi protagonisti di crimini che hanno sconvolto la città:

Ottobre 2017: un richiedente asilo arrestato per spaccio di droga, difeso pubblicamente da Biancalani.
Marzo 2018: un ospite minaccia un ragazzo maliano con un coltello; un altro viene fermato per spaccio.
Aprile 2020: rissa violenta tra due migranti con pezzi di ferro, con i residenti minacciati e insultati.
Marzo 2021: due gambiani arrestati per spaccio in pieno centro a Pistoia.
Aprile 2024: risse interne lasciano feriti, con due migranti al pronto soccorso.
Dicembre 2024: un liberiano tenta di stuprare una ragazza nella canonica, fermato solo dall’intervento di altri immigrati.
Gennaio 2025: duplice accoltellamento tra due migranti per una disputa interna.
Febbraio 2025: un gambiano accoltella un nigeriano alla gola; una troupe di Rete 4 viene aggredita a sassate dagli ospiti.
Aprile 2025: Mohamd Lghaoui e Adel Cherni, entrambi clandestini, rapinano due minori con un coltello; Lghaoui palpeggia e bacia una quindicenne contro la sua volontà.

Questi episodi non sono incidenti isolati, ma il frutto di un’accoglienza sconsiderata che ha trasformato una chiesa in un dormitorio sporco e pericoloso, dove la criminalità prospera sotto l’ala protettrice di Biancalani. I fedeli sono fuggiti: la comunità parrocchiale, un tempo di 7.000 persone, è ridotta a poche decine, perché nessuno vuole pregare in mezzo a materassi sudici e topi.

Il vescovo Tardelli: rammarico ipocrita e nessuna soluzione

Il vescovo di Pistoia, Fausto Tardelli, ha replicato alla lettera dei residenti esprimendo “rammarico” per i toni, ma le sue parole suonano come una presa in giro. Ha sottolineato le difficoltà di gestire una popolazione “fragile”, spesso con problemi psichiatrici o di dipendenze, e ha parlato di nuovi allestimenti e screening sanitari. Ma queste sono solo promesse vuote: i trasferimenti procedono a rilento, e Vicofaro resta una bomba a orologeria. Tardelli, che in passato ha appoggiato il “modello” di Biancalani invitando altri parroci a seguirlo, è complice di questo disastro. La sua incapacità di agire ha lasciato i cittadini abbandonati, mentre la situazione peggiora ogni giorno.

Il governo si svegli: sgombero subito!

La lettera dei residenti è un grido di aiuto, ma anche un’accusa al governo, che dopo anni non è riuscito a porre fine a questa vergogna. Il ministro Piantedosi, tanto elogiato per il trasferimento di pochi migranti a febbraio, deve fare di più: Vicofaro va sgomberata immediatamente, i clandestini espulsi, e Biancalani rimosso. Ogni giorno che passa è un rischio per la sicurezza dei cittadini, come dimostrano gli ultimi episodi di violenza. La paura nel quartiere è palpabile: una presunta molestia sessuale e un accoltellamento a febbraio 2025 hanno acuito il senso di insicurezza, e i residenti temono che la situazione possa degenerare ulteriormente.

Non possiamo più tollerare che un prete irresponsabile, spalleggiato da un vescovo complice, trasformi un quartiere in una cloaca di crimine e degrado. Il governo ha il dovere di intervenire con fermezza: basta promesse, servono fatti. Vicofaro merita di tornare a essere un luogo di pace, non un campo di battaglia. Sveglia, Italia: o agiamo ora, o il prossimo crimine sarà sulle coscienze di chi ha chiuso gli occhi!

Migranti di don Biancalani violentano le donne ma Piantedosi non li sgombera ultima modifica: 2025-04-28T17:01:36+00:00 da V
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By V aprile 28, 2025 17:01
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1 Comment

  1. Ul Gigi da Viganell aprile 28, 18:56

    Si farà raccontare i particolari, il minestrone, così si eccita e gode toccandosi…

    Reply to this comment
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