Islamico distrugge locale e poi assale i carabinieri urlando in arabo

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By V maggio 1, 2025 21:57

Islamico distrugge locale e poi assale i carabinieri urlando in arabo

Follia a Tresana: 33enne Marocchino Semina il Panico in un Locale, Aggredisce i Carabinieri e Sfondata una Vetrata – Arrestato

Un episodio di violenza sconvolgente ha scosso la tranquilla comunità di Tresana, dove un 33enne marocchino, regolare sul territorio nazionale, ha trasformato una serata in un incubo per esercenti, avventori e carabinieri. L’uomo, in evidente stato di alterazione psico-fisica, ha seminato il panico in un locale, aggredendo i militari intervenuti, sfondando una vetrata e danneggiando arredi, prima di essere arrestato e trasferito in carcere a Massa.

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Tutto è iniziato nei giorni scorsi, quando diverse segnalazioni al 112 hanno allertato le autorità: il 33enne, descritto come minaccioso e fuori controllo, rifiutava di lasciare il locale, intimorendo chiunque gli si avvicinasse. I carabinieri della stazione di Licciana Nardi, già presenti in zona per un controllo straordinario, sono intervenuti immediatamente, supportati dai colleghi di Villafranca. Ma ciò che hanno trovato sul posto ha superato ogni aspettativa: l’uomo, in preda a un’esplosione di rabbia, urlava frasi sconnesse in italiano e in arabo, mostrando chiari segni di instabilità.

I militari hanno tentato di calmarlo, ma ogni sforzo è stato vano. La situazione è degenerata rapidamente: il 33enne ha sfogato la sua furia contro una vetrata del locale, mandandola in frantumi con un calcio e ferendosi gravemente a un piede. Non contento, si è scagliato contro i carabinieri, afferrando uno di loro per il collo in un gesto di violenza inaudita. Solo grazie all’intervento congiunto dei militari, l’uomo è stato immobilizzato e fatto salire su una “gazzella” dell’Arma, per essere trasferito in una cella di contenimento.

Ma la furia del 33enne non si è placata. Giunto al Comando di Pontremoli, ha avuto un nuovo scatto d’ira: ha preso a calci un altro militare e danneggiato alcune sedie nella sala d’attesa, rendendo la situazione ingestibile. È stato necessario l’intervento di un medico del 118, che ha sedato l’uomo e disposto il trasferimento al reparto di psichiatria del Noa a Massa per le cure del caso, anche a causa della ferita al piede, che gli ha procurato una prognosi di 3 giorni. I due carabinieri aggrediti, invece, hanno riportato prognosi rispettivamente di 3 e 2 giorni.
Dopo alcune ore di osservazione, l’uomo è stato dimesso e ricondotto alle camere di sicurezza di Pontremoli. A seguito dell’udienza di convalida, l’autorità giudiziaria ha confermato l’arresto per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, oltre che per danneggiamento, disponendo il trasferimento in carcere a Massa.

L’episodio ha lasciato sgomenti i residenti di Tresana, un piccolo comune solitamente lontano da eventi di questa portata. “Non ci sentiamo più sicuri, è stato terrificante”, ha commentato un testimone, mentre altri chiedono maggiori controlli. Questo incidente richiama alla mente altri recenti episodi di violenza in piccoli centri, come quello riportato da Il Tirreno a Massa, dove un uomo in stato di alterazione aveva aggredito passanti. La comunità ora si interroga: come garantire la sicurezza in contesti sempre più imprevedibili? Le autorità, sotto pressione, sono chiamate a dare risposte concrete per evitare che simili eventi si ripetano.

Islamico distrugge locale e poi assale i carabinieri urlando in arabo ultima modifica: 2025-05-01T21:57:58+00:00 da V
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By V maggio 1, 2025 21:57
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2 Comments

  1. Steobaldo maggio 2, 03:59

    Questi sono i risultati dell’accoglienza ( in generale) e dell’accoglienza diffusa ( in particolare) e anche della chiusura dei manicomi. Grazie alla cultura illuminista degli illuminati.

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  2. Ul Gigi da Viganell maggio 2, 10:57

    Gli si espiantano le cornee ed un rene per ripagare i danni, poi lo si rimanda a casa sua a fare la vita di merda che si merita…

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