Svezia non è paese sicuro: immigrato uccide tre persone a Uppsala
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La polizia svedese ha arrestato un ragazzo di 16 anni per il triplice omicidio avvenuto a Uppsala
Era tornato da poco in Svezia dalla Somalia, il suo paese d'origine. Sua madre lo aveva portato lì per allontanarlo dalle gang. pic.twitter.com/43VweUsFfu
— Leonardo Panetta (@LeonardoPanetta) May 1, 2025
Uppsala: Triplice Omicidio, Arrestato un 16enne Somalo – La Svezia non è più Sicura, Basta Immigrazione!
Uppsala, 1 maggio 2025 – La polizia svedese ha arrestato un ragazzo di 16 anni, di origine somala, per il triplice omicidio avvenuto in un salone da parrucchiere a Uppsala il 29 aprile. Il giovane, che aveva lasciato un centro di accoglienza minorile tre settimane prima, era tornato in Svezia a febbraio dopo un soggiorno in Somalia, dove la madre lo aveva portato per allontanarlo dalle gang svedesi. Ma appena rientrato, è tornato ai suoi vecchi giri criminali, culminati nell’uccisione di tre ragazzi tra i 15 e i 20 anni. Ormai la Somalia è più sicura della Svezia, trasformata in un campo di battaglia dall’immigrazione incontrollata: azzeriamo l’immigrazione musulmana regolare, chiudiamo le moschee abusive, ed espelliamoli tutti!
Un 16enne Somalo Killer: la Svezia Sotto Attacco
Il ragazzo, noto ai servizi sociali da anni per comportamenti devianti, aveva un padre con precedenti penali e una storia familiare problematica. Nonostante i tentativi della madre di salvarlo portandolo in Somalia, al suo ritorno in Svezia è tornato immediatamente a frequentare ambienti criminali. Le indagini rivelano un’escalation di reati: droga, violazioni della legge sulle armi, e ora omicidio. Il triplice omicidio di Uppsala, città universitaria a nord di Stoccolma, è avvenuto in pieno giorno, alla vigilia della festa di Valborg: tre giovani sono stati freddati a colpi di pistola, e il sospettato è fuggito su un monopattino elettrico. La polizia ha trovato prove schiaccianti, tra cui filmati e testimonianze, e sta indagando possibili legami con gang criminali.
La Somalia Più Sicura della Svezia: il Fallimento dell’Immigrazione
Questo crimine non è isolato: la Svezia, un tempo simbolo di benessere, è ora il Paese con il più alto tasso di morti per armi da fuoco in Europa, con 25 omicidi nel 2025. Le gang, spesso composte da immigrati o figli di immigrati, reclutano minori per crimini violenti, sfruttando leggi che prevedono pene più lievi per chi ha meno di 18 anni. Il 16enne somalo di Uppsala è la prova di un fallimento: sua madre lo ha portato in Somalia per proteggerlo, segno che persino un Paese in crisi come la Somalia è percepito più sicuro della Svezia, dove l’immigrazione incontrollata ha trasformato le città in zone di guerra. A Mestre, una 32enne italiana è stata violentata da immigrati; a Busto Arsizio, una 14enne ha subito lo stesso orrore; a Padova, immigrati marocchini hanno organizzato ronde della sharia contro i gay. L’immigrazione islamica sta distruggendo l’Italia come la Svezia: basta!
Azzeriamo l’Immigrazione Musulmana: Espelliamoli Tutti!
La Svezia ci insegna una lezione amara: accogliere immigrati musulmani significa importare un esercito nemico. A Monfalcone, Bou Konate sogna di prendere il potere; a Mestre, Brugnaro appoggia una mega moschea in via Giustizia. Ad Ancona, 170 clandestini sono sbarcati il 22 aprile. Azzeriamo l’immigrazione musulmana regolare, chiudiamo le moschee abusive, torniamo allo Ius Sanguinis integrale: la cittadinanza solo a chi ha sangue italiano! Ogni immigrato musulmano che delinque deve essere espulso senza processo. Basta finanziare chi ci odia: ogni clandestino ci costa 200 euro al giorno. L’Italia non sarà un califfato: espelliamoli tutti, o perderemo la nostra Patria!
Ma cosa è diventata, la svezia?
Baluba in giro ad ammazzare invece di trombarsi il trombabile, è incredibile.
Avrà stato Putin perchè è lui il pericolo, mica i baluba…