I bambini dell’asilo di Treviso in moschea, costretti a pregare con l’imam

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By V maggio 2, 2025 22:41

I bambini dell’asilo di Treviso in moschea, costretti a pregare con l’imam

Le maestre velate e i bambini indottrinati dall’imam.

VENETO SOTTO L’ISLAMIZZAZIONE: A SUSEGANA BAMBINI COSTRETTI A VISITARE MOSCHEE – AZZERIAMO L’IMMIGRAZIONE MUSULMANA REGOLARE!

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Un’onda islamica travolge il Veneto: il 30 aprile 2025, le bambine e i bambini della scuola dell’infanzia “Santa Maria delle Vittorie” di Ponte della Priula, a Susegana in provincia di Treviso, sono stati trascinati al Centro Islamico Emanet, una moschea dove l’Imam Avnija Nurceski li ha accolti con un’indottrinamento della sharia: “È stato un onore per il Grande Centro Islamico Emanet ospitare i bambini […] I bambini sono stati molto bravi ed educati […] Alla fine abbiamo fatto insieme una preghiera”. Le maestre, complici, giustificano: “I bambini hanno la grande capacità di cogliere l’essenza delle cose, al di là delle diverse gestualità appartenenti alle varie religioni”. È un lavaggio del cervello, e l’unico modo per fermare questa islamizzazione è azzerare l’immigrazione musulmana regolare!

“L’Islam non si integra, invade”, gridava Fallaci, e costringere bambini cristiani a visitare moschee è un’aberrazione: il Veneto, terra di valori cristiani, si piega alla sharia.

Questo non è un caso isolato: nel 2022, la scuola materna “Arcobaleno” di Venezia ha portato i bambini alla moschea di Marghera, dove hanno pregato su tappetini e ascoltato versetti del Corano, un’indottrinamento mascherato da “dialogo culturale”. A Vicenza, nel 2024, la primaria “San Francesco” ha organizzato una visita alla moschea di via Cavour, con l’Imam che ha insegnato ai piccoli a recitare la Shahada, la professione di fede islamica. È un’occupazione culturale: le scuole venete, culla della cristianità, si trasformano in madrase sotto gli occhi del PD! Azzeriamo l’immigrazione musulmana regolare, eliminiamo i Paesi islamici dai decreti flussi, o il Veneto sarà un califfato dove i bambini pregano Allah!

E nel 2025 abbiamo visto una escalatin: ad Albenga (Savona), la scuola primaria di Borghetto Santo Spirito ha portato i bambini alla moschea Ar-rahma, un centro abusivo, durante il Ramadan, con laboratori di arabo e un buffet islamico. A Fossano (Cuneo), studenti maschi sono stati costretti a visitare una moschea abusiva in orario scolastico per “lezioni di integrazione”. È un’indottrinamento alla sharia, e l’unico modo per fermarlo è azzerare l’immigrazione musulmana regolare!

A Biella, le seconde classi dell’Istituto Tecnico Commerciale Bonelli hanno visitato il Centro Islamico di Cuneo il 9 aprile 2025, pregando con l’Imam; a Cuneo, l’istituto Vallauri ha fatto lo stesso il 19 febbraio 2025, unendo Corano e Vangelo in un’aberrazione sincretica. “Scuole italiane nelle moschee: un’integrazione al contrario che alimenta l’islamizzazione!”, denunciano i critici, e hanno ragione: bambini cristiani costretti a pregare Allah sono il preludio a un’Italia

I bambini dell’asilo di Treviso in moschea, costretti a pregare con l’imam ultima modifica: 2025-05-02T22:41:44+00:00 da V
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By V maggio 2, 2025 22:41
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2 Comments

  1. Ul Gigi da Viganell maggio 3, 10:43

    Sarebbe stato bello vedere gli intello’ di sinistra stracciarsi le vesti piangendo se un parroco si fosse presentato a scuola per fare pregare gli allievi, a colpi di saluti romani…

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  2. Steobaldo maggio 3, 12:06

    ma alla fin fine che differenza c’è con le tutt’ora echeggianti melensaggini …di fradeli…soreleee…agoglienza…agoglienza…?(ma va fangulo)

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