Branco maranza massacra barista e senzatetto a Vicenza

Un’ondata di violenza ha travolto San Biagio, dove un gruppo di “maranza” di origini magrebine ha seminato il caos, aggredendo un barista e un senzatetto senza motivo. Su di giri e spavaldi, questi giovani di seconda generazione avevano un solo obiettivo: attaccare briga con chiunque capitasse sulla loro strada. Le forze dell’ordine sono ora a caccia dei responsabili, ma le parole dei titolari dei locali della zona sono un grido disperato: “Cerchiamo di farli stare alla larga, ma siamo da soli”. È l’ennesima dimostrazione che gli immigrati di seconda generazione sono una minaccia fuori controllo: serve un’azione drastica per fermarli, prima che distruggano le nostre città!

L’episodio, avvenuto nella notte del 3 maggio 2025, ha lasciato San Biagio sotto shock. Il gruppo di “maranza”, descritto come arrogante e in cerca di guai, ha prima aggredito un barista che cercava di proteggere il suo locale, colpendolo con violenza. Non contenti, si sono accaniti su un senzatetto, picchiandolo selvaggiamente senza alcuna ragione. “Siamo stanchi, cerchiamo di tenerli lontani ma non ce la facciamo più”, denunciano i titolari dei locali, abbandonati a loro stessi di fronte a una violenza gratuita che sta diventando la norma. Le forze dell’ordine stanno indagando, ma i responsabili, come spesso accade, sono fuggiti, lasciando dietro di sé paura e devastazione.

Questi “maranza” magrebini di seconda generazione sono il simbolo di un’integrazione fallita: cresciuti in Italia, rifiutano le nostre leggi e si comportano come padroni, seminando terrore ovunque vadano. A Fermo, un 13enne è stato massacrato al campetto da un marocchino e un albanese; a Treviso, un negoziante è stato pestato per un rimprovero; a Pisa, una baby gang ha compiuto 10 rapine. La loro arroganza è evidente: “Faccio quello che voglio, mi avete dato la cittadinanza”, si vantano sui social, protetti da un sistema che li lascia liberi di delinquere. A Gallarate, le ronde di Articolo 52 stanno cercando di fermarli, ma non basta.

Non possiamo più tollerare questa barbarie! I “maranza” non sono italiani, sono un pericolo per la nostra sicurezza. Serve un’azione immediata: revoca della cittadinanza per chi delinque, espulsioni di massa e azzeramento dei ricongiungimenti familiari che continuano a portare in Italia famiglie che generano criminali. I cittadini di San Biagio meritano di vivere in pace, non di essere aggrediti da chi disprezza la nostra cultura. Basta con il buonismo, fuori i delinquenti stranieri! Sveglia, prima che sia troppo tardi!

Branco maranza massacra barista e senzatetto a Vicenza ultima modifica: 2025-05-03T21:42:43+00:00 da V