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Bologna, Vergogna Assoluta: Marocchino Criminale Accoltella Passanti, la Sinistra Lo Difende e le Toghe Lo Lasciano Libero!

È uno scandalo che grida vendetta! Un video agghiacciante mostra un marocchino di 27 anni, Zakaria Azmami, seminare il panico in via Matteotti domenica 4 maggio, accoltellando passanti a caso con un paio di forbici. Un 42enne, ferito al volto e alle gambe mentre cercava di fermarlo con una stampella, è finito in ospedale insieme ad altri due cittadini. I carabinieri, intervenuti per proteggere famiglie e bambini, hanno dovuto usare il taser per immobilizzare il folle, che ha ferito anche due militari:

Marocchino liberato dalle toghe accoltella passanti – VIDEO

Ma la vera infamia viene dopo: la sinistra, con la pagina “Bolognina Antifascista”, non condanna il criminale, ma attacca i carabinieri, accusandoli di “brutalità” per aver usato il taser! E come se non bastasse, questo delinquente, con precedenti per spaccio e reati violenti, era libero nonostante un ordine di espulsione, rilasciato dal CPR di Roma a dicembre 2024 per “motivi sanitari” dalle toghe compiacenti. È un oltraggio che non possiamo più accettare!

Le immagini sono da brividi: il marocchino, a torso nudo e strafatto di cocaina, colpisce chiunque gli capiti a tiro, senza motivo, in pieno giorno, davanti a famiglie terrorizzate. Eppure, per “Bolognina Antifascista”, il problema non è l’aggressore, ma i carabinieri che lo hanno fermato! In un post su Facebook, parlano di un video “crudo e violento”, lamentando che il carabiniere abbia “scaricato ripetutamente il taser su un uomo a terra, coperto di sangue, che si contrae ad ogni scarica”. Definisco la scena “che fa male” e accusano i militari di aver “brutalizzato” il marocchino per “infliggere sofferenze”. Ma siamo seri? Questo individuo ha accoltellato passanti, ha ferito chi cercava di proteggere i bambini, ha opposto resistenza ferendo i carabinieri anche da terra! Come dovevano fermarlo, con i fiori? Grazie al cielo esiste il taser, altrimenti l’unica alternativa sarebbe stata abbatterlo con proiettili veri. Ma per la sinistra, il criminale va difeso, mentre i nostri militari, che rischiano la vita, vengono messi alla gogna. È un mondo al contrario, una vergogna assoluta!

E poi ci sono le toghe, che hanno le mani sporche di sangue tanto quanto il marocchino. Azmami, un soggetto pericoloso con una lunga lista di reati – spaccio, violenze, persino un tentativo di aggressione a una madre e sua figlia di 4 anni lo scorso ottobre – era stato accompagnato al CPR di Roma a fine 2024 per essere espulso. Ma è stato rilasciato per “motivi sanitari”! Quali motivi sanitari giustificano la libertà di un criminale che poi torna a Bologna, accumula altre denunce e accoltella passanti innocenti? Le toghe che lo hanno liberato sono complici di questo scempio, complici delle ferite inferte ai cittadini, complici del terrore che dilaga in Bolognina, un quartiere ormai zona franca per la criminalità migratoria. È una vergogna che non ha fine: mentre il marocchino è piantonato al Sant’Orsola, il Marocco non lo riconosce come cittadino, rendendo l’espulsione quasi impossibile. E così, tornerà presto libero, pronto a colpire ancora, grazie a un sistema che protegge i delinquenti e abbandona gli italiani.

Basta con questa follia! Serve tolleranza zero: espulsioni immediate, anche forzate, per chi delinque; chiusura dei CPR se non funzionano; pene durissime per chi attacca le forze dell’ordine. E basta con la sinistra che difende i criminali stranieri mentre i nostri cittadini sanguinano! Roma, Bologna, Rimini: quante altre aggressioni dobbiamo subire prima che il Governo agisca? Riprendiamoci le nostre città, riprendiamoci la nostra sicurezza! Per le vittime di via Matteotti, per tutti noi, è ora di dire basta a questo scempio!