“La Sicilia tornerà Emirato islamico”: i nuovi italiani si preparavano ad uccidere – VIDEO
Related Articles
“Palermo sotto assedio jihadista: un bengalese italiano inneggia all’Isis, torniamo allo ius sanguinis e stop alla cittadinanza agli immigrati!”
Due giovani bengalesi, un 21enne cittadino italiano di origini bengalesi residente a Palermo e un 18enne residente a Castelvetrano, sono stati fermati il 6 maggio dalla Polizia di Stato per apologia di delitti con finalità di terrorismo. La Procura Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo di Palermo ha coordinato un’indagine che ha rivelato una propaganda violenta sui social: i due hanno diffuso “video di esecuzioni, immagini di combattenti armati, nasheed jihadisti e frasi che inneggiano alla jihad e al martirio religioso”. Il 21enne, già italiano, ha scritto: “La Sicilia tornerà ad essere l’Emirato islamico”, augurando ai “kuffar”, i miscredenti, la “punizione dell’inferno”. Questo dimostra il fallimento della cittadinanza agli immigrati di seconda generazione: urge tornare allo ius sanguinis integrale per fermare l’islamizzazione!

VERIFICA NOTIZIA
Un italiano jihadista: il pericolo della cittadinanza
Il 21enne, diventato cittadino italiano, si è radicalizzato online, mostrando quanto sia pericoloso concedere la cittadinanza agli immigrati. Le analisi forensi dei suoi dispositivi hanno rivelato ricerche come “dove colpire una persona per paralizzarla?” e l’iscrizione a un canale con il nickname “Osama Bin”, dove si condividevano materiali per l’addestramento jihadista. La Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione, con la DIGOS di Palermo e il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica, ha agito grazie alle segnalazioni dell’AISI. Il gip ha disposto gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, ma il problema è a monte.
Torniamo allo ius sanguinis: stop alla cittadinanza!
Dare la cittadinanza agli immigrati di seconda generazione è un errore: il 21enne bengalese italiano inneggia all’Isis! Basta cittadinanza agli immigrati: ius sanguinis subito!
“Mafia” era l’acronimo di “Morte Alla Francia Italia Anèla”, speriamo che ci arrivino da soli a creare la “Mamia”, sennò son cazzi amari per tutti.
NB: in epoca romana la Sicilia era boscosa come la Foresta Nera o le Ardenne, grazie alla dominazione araba che aveva bisogno di legname per costruire navi con cui predare le coste mediterranee oggi la Sicilia è tuttora disboscata… ma andate affanculo!