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“Paderno Dugnano, tempio cristiano venduto all’Islam: l’islamizzazione avanza, fermiamo questa invasione!”

Paderno Dugnano, 10 maggio 2025 – È un allarme che deve scuotere l’Italia: il tempio dei Testimoni di Geova in via Filippo Meda a Paderno Dugnano è stato venduto alla sempre più invasiva comunità islamica milanese della Casa della Cultura Musulmana, un atto che segna un nuovo capitolo dell’islamizzazione dilagante. L’eurodeputata leghista Silvia Sardone ha denunciato:
“È l’ennesimo episodio preoccupante di un’islamizzazione crescente tra Milano e hinterland. La comunità in questione è quella di via Padova 144 a Milano, che dopo aver pregato abusivamente per anni in un garage, da cui era passato un terrorista legato all’Isis poi arrestato nel capoluogo nel 2018, è stata premiata dal Comune a guida Pd con gli ex bagni pubblici di via Esterle per costruirci una grande moschea da 3.500 posti”. Questo non è dialogo: è un’invasione islamica che minaccia di trasformare Paderno in un califfato!

Un tempio cristiano profanato: l’Islam minaccia Paderno

La comunità islamica di via Padova, con un passato legato al terrorismo, ha ora un nuovo avamposto a Paderno. “Anche a Paderno sorgerà una moschea? L’escamotage potrebbe essere fornito dal fatto che essendo l’immobile già luogo di culto non c’è bisogno di cambiare destinazione d’uso”, si chiede Sardone. I cittadini temono che diventi un punto di riferimento per migliaia di musulmani del Nord Milano, un rischio reale: a Susegana, i bambini cristiani sono stati costretti a pregare Allah in moschea; a San Pietro, uno striscione islamico ha inneggiato al Mahdi; a Monfalcone, i bangladesi impongono la sharia. In Italia, migliaia di “centri culturali” sono fuorilegge: solo 12 moschee sono regolari. L’Islam non si integra: vuole sottomettere.

Il PD complice: trasparenza e sicurezza a rischio

Sardone chiede chiarezza: “Da dove provengono i fondi usati per l’acquisto? Quali attività si svolgeranno all’interno della struttura? Il Comune di Paderno a guida Pd dia delle risposte immediate: su trasparenza e sicurezza non si deve transigere. L’effetto domino, ovvero l’acquisto di altri luoghi di culto da parte delle comunità musulmane, già in voga in mezza Europa, è molto pericoloso e va fermato subito. Chi vuole dominarci e sottometterci, considerandoci infedeli, e non rispetta la parità tra uomo e donna non potrà mai essere il benvenuto nelle nostre città”. Due anni fa, a Paderno, i sigilli furono posti a una moschea abusiva in via Derna, e oggi un centro islamico opera in via Panceri, aperto nel 2011 nonostante le proteste. Il PD svende l’Italia all’Islam, ignorando i rischi.
Fermiamo l’islamizzazione: Paderno non si arrende!

Azzeriamo l’immigrazione islamica regolare – basta ingressi, basta permessi – e chiudiamo le moschee abusive e quelle regolari, simboli di conquista. La trasformazione del tempio di Paderno in moschea è un avviso, stanno già puntando diverse chiese in vendita: l’Islam sta cancellando la nostra identità. Paderno non si arrende: fermiamo questa invasione! Svegliamoci, ora!