Related Articles

• I figli dei migranti sgozzano i figli degli italiani: arrestate due ‘italiane di seconda generazione’ 1 14.Dic
• Corvetto, islamici preparano nuove rivolte: “Carabinieri hanno ucciso Ramy“ 0 28.Nov
• Immigrati sgozzano italiani e saccheggiano città: noi li facciamo entrare 1 04.Nov

Cesena, Orrore al Bufalini: Ultra-Sessantenne Italiano Massacrato dalla Convivente Straniera! Basta con l’Immigrazione!

Cesena, 10 maggio 2025 – È un crimine che fa ribollire il sangue e che dimostra, ancora una volta, quanto l’immigrazione stia distruggendo vite innocenti! Un uomo italiano con problemi del Ravennate è stato ridotto in fin di vita dalla sua convivente, una donna straniera di una decina d’anni più giovane, sua ex badante, che lo ha massacrato con la sua stessa stampella lasciandolo con ematomi, graffi, ferite, fratture alle costole e alla colonna vertebrale, oltre a ferite sovra-infette e condizioni igieniche da incubo.

Ricoverato dal 22 aprile all’ospedale Bufalini di Cesena, con una prognosi iniziale di almeno due mesi, la vittima è un simbolo del fallimento totale di un sistema che permette a stranieri violenti di restare in Italia e di fare del male ai nostri cittadini più fragili!

Le indagini, scattate grazie alla segnalazione del posto di polizia interno al nosocomio e coordinate dalla pm Angela Scorza, hanno portato all’arresto della donna, finita in carcere con un’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla gip Federica Lipovscek per pericolo di reiterazione del reato. Secondo quanto ricostruito, e riportato dal Resto del Carlino, la convivente ha aggredito l’uomo con una ferocia disumana, colpendolo ripetutamente con la sua stessa stampella fino a farlo crollare a terra. In un primo momento, l’uomo, innamorato dopo sei anni di convivenza, ha persino cercato di proteggerla, ma la verità è emersa grazie a elementi schiaccianti: un precedente referto del 14 agosto 2023, con un trauma e 40 giorni di prognosi, e la testimonianza di una cugina, che aveva trovato l’uomo vagare nei campi in condizioni pietose. Quando lo ha riaccompagnato a casa, la convivente lo ha afferrato per un braccio, lo ha trascinato dentro e ha chiuso la porta, un gesto che urla abuso e violenza!

Questo non è un caso isolato, ma l’ennesima tragedia causata da un’immigrazione che porta solo degrado e sofferenza! A Roma, una donna africana è stata sequestrata e violentata da un collega somalo; a Viareggio, una 17enne è stata abusata da un marocchino clandestino; a Rho, una 18enne è stata palpeggiata da un senegalese senza fissa dimora. E ora, un anziano italiano, fragile e malato, è stato massacrato da una straniera che avrebbe dovuto prendersi cura di lui! È una vergogna nazionale: queste persone non hanno alcun rispetto per i nostri valori, per i nostri anziani, per la nostra gente. E il sistema, con il suo lassismo, permette che restino qui a seminare dolore!

Basta con questa follia! Serve tolleranza zero: espulsioni immediate per ogni immigrato che delinque, chiusura dei confini, rimpatri forzati senza se e senza ma! Il Governo deve agire ora: non possiamo permettere che i nostri anziani, i nostri cittadini più vulnerabili, vengano massacrati da chi non dovrebbe nemmeno essere qui. L’uomo del Bufalini merita giustizia, e ogni italiano merita sicurezza. Fuori i violenti, fuori chi ci attacca! Riprendiamoci la nostra dignità!