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“Susegana, scandalo senza fine: dopo i bambini cristiani in moschea, ora l’imam vuole una ‘preghiera interreligiosa’, l’islamizzazione avanza!”

Susegana, 11 maggio 2025 – È un’umiliazione senza fine: dopo lo scandalo dei bambini cristiani della scuola cattolica “Santa Maria delle Vittorie” di Ponte della Priula, costretti a pregare Allah in moschea, il tutto liquidato come ‘normale’ dal fantomatico ufficio scolastico regionale, ora i responsabili di quella preghiera ad Allah raddoppiano: l’imam Avnija Nurceski, il parroco don Andrea Sech e la direttrice Stefania Bazzo vogliono organizzare una fantomatica “preghiera interreligiosa” per “chiudere la polemica”. Nurceski ha dichiarato: “Non è ancora stata fissata una data ma ci ragioneremo insieme, d’altronde per noi non è la prima volta, in chiesa tutti insieme ci siamo già stati diverse volte”. Bazzo ha aggiunto: “Potrebbe essere un momento di preghiera comune ma anche una visita alle diverse strutture religiose. Ancora una volta tutti insieme, ancora una volta con l’obiettivo di crescere senza avere paura dell’altro”. Una fanatica.

Le famiglie, complici, hanno detto: “Noi genitori siamo felici che si sia risolto tutto nel migliore dei modi, non vogliamo essere ‘presuntuosi’ ma sappiamo che i nostri bambini stanno crescendo con una mentalità aperta e inclusiva”. Questo non è dialogo: è un’occupazione islamica che minaccia la nostra fede!

Un tradimento inaccettabile: l’Islam invade le chiese

Chi ritiene normale portare i bambini cristiani in moschea ignora il pericolo: l’Islam non si integra, invade! Il Centro Emanet, dove i bambini sono stati indottrinati, ha un passato jihadista: nel 2018, due frequentatori furono espulsi per legami con l’Isis. Ora, con la scusa della “preghiera interreligiosa” nel tempio votivo di Ponte della Priula, l’imam Nurceski vuole occupare uno spazio cristiano, un atto di supremazia islamica. L’Islam vuole sottometterci, e chi lo accetta tradisce la cristianità!

Fermiamo l’islamizzazione: le chiese non si toccano!

Azzeriamo l’immigrazione islamica regolare – basta ingressi, basta permessi – e chiudiamo le moschee abusive e quelle regolari, simboli di conquista. La “preghiera interreligiosa” è un’occupazione: le chiese sono luoghi sacri, non spazi per propaganda islamica. Papa Leone XIV vieti queste iniziative alle scuole cattolighe o via l’8 per mille!