Nigeriano sorpreso a massacrare senzatetto liberato dalle toghe dopo stupro: rapporto consenziente

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By V maggio 13, 2025 16:03

Nigeriano sorpreso a massacrare senzatetto liberato dalle toghe dopo stupro: rapporto consenziente

Reggio Emilia, Scandalo Impunito: Nigeriano Libero Dopo Aver Tentato di Violentare una Donna, È un Affronto alla Giustizia!

La vergogna ha toccato un nuovo fondo a Reggio Emilia, dove un immigrato nigeriano di 29 anni, residente in un appartamento gestito da una cooperativa, è stato sorpreso dagli agenti mentre picchiava e trascinava per i capelli una donna senza fissa dimora, nel chiaro tentativo di violentarla. Nonostante le urla della vittima abbiano allertato i residenti, che hanno prontamente chiamato la polizia, questo criminale non solo ha avuto l’arroganza di dichiarare che “il rapporto era consenziente”, ma è stato pure liberato subito dopo l’arresto. È un insulto alla giustizia e alla sicurezza delle donne italiane, un ennesimo schiaffo a una società che sembra aver perso ogni bussola morale!

I fatti risalgono alla tarda serata di ieri, quando le urla strazianti della donna hanno squarciato il silenzio di un quartiere residenziale. I cittadini, allarmati, non hanno esitato a contattare le forze dell’ordine. Gli agenti, arrivati sul posto, hanno colto il 29enne in flagranza: stava aggredendo la donna, una senza fissa dimora, con una violenza brutale, afferrandola per i capelli e colpendola nel tentativo di abusare di lei. Ma invece di finire dietro le sbarre, dove meritava di stare, l’uomo è stato rilasciato dopo aver farfugliato una scusa ridicola, sostenendo che la vittima fosse consenziente. Consenziente? Con urla che hanno fatto accorrere i residenti e i segni evidenti di un’aggressione? È un’offesa all’intelligenza di chiunque abbia un briciolo di decenza!

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Questo episodio è l’ennesima prova di un sistema marcio, che protegge i criminali immigrati e abbandona le vittime. A Senigallia, due immigrati hanno massacrato una 16enne per un euro, fratturandole la mandibola; a Modena, un altro ha torturato la compagna con machete e katana; e ora, a Reggio Emilia, un nigeriano tenta di violentare una donna indifesa e viene rimesso in libertà. Dove finiremo? Il 35% dei detenuti in Italia è straniero (dati Viminale 2024), eppure continuiamo a trattare questi delinquenti con i guanti di velluto. Le toghe rosse, che bloccano i rimpatri e liberano stupratori come i 14 clandestini appena rilasciati dalla Corte d’Appello, sono complici di questo scempio. E il governo Meloni? Un fallimento totale: i centri in Albania sono fermi, i rimpatri un’utopia.

Basta con questa follia! Le donne italiane meritano protezione, non di essere lasciate in balia di immigrati violenti che ci odiano e che vedono la nostra ospitalità come un lasciapassare per delinquere. Serve un’azione immediata: espulsioni di massa, revoca della cittadinanza a chi delinque, chiusura dei confini. Trump deporta in Libia, noi non riusciamo nemmeno a tenerli in cella per una notte! È ora di dire basta: riprendiamoci la nostra sicurezza, le nostre strade, la nostra dignità!

Nigeriano sorpreso a massacrare senzatetto liberato dalle toghe dopo stupro: rapporto consenziente ultima modifica: 2025-05-13T16:03:46+00:00 da V
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By V maggio 13, 2025 16:03
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2 Comments

  1. S.C. maggio 13, 16:31

    Siamo alle solite, mi sarei meravigliato se il magistrato avesse ingabbiato il baluba.

    Reply to this comment
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