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Lo Stato italiano è tutto nella inazione di quei militari che devono lasciare un anziano italiano ostaggio degli zingari perché non si può più fare quello che prima veniva fatto con semplicità. E tutti sappiamo a cosa ci riferiamo.

Maserada sul Piave, Violenza Inaudita Contro la Troupe di Striscia: Immigrati Sinti, Basta con Questa Feccia!

L’ennesima dimostrazione di quanto l’immigrazione incontrollata stia trasformando l’Italia in una giungla senza regole! Rajae Bezzaz, inviata di Striscia La Notizia, e la sua troupe sono stati selvaggiamente aggrediti mentre registravano un servizio su un alloggio occupato abusivamente da una famiglia di immigrati sinti a Maserada sul Piave. Questi delinquenti, che da oltre due anni ignorano uno sfratto esecutivo, non si sono limitati a occupare una casa che non gli appartiene: hanno scatenato una violenza inumana contro giornalisti che stavano solo facendo il loro lavoro. È un oltraggio, un affronto che non possiamo più tollerare!

Rajae Bezzaz ha descritto l’episodio come “l’aggressione più feroce subita finora”: 20 minuti di terrore in cui è stata presa a pugni in faccia e trascinata per i capelli, mentre un cameraman, caduto a terra, veniva brutalmente preso a calci. Le telecamere sono state distrutte, le schede di memoria rubate, e gli aggressori hanno persino brandito un’ascia per minacciare la troupe. Solo l’intervento dei carabinieri ha evitato una tragedia, ma il danno è fatto: Rajae e il suo team sono finiti al pronto soccorso, insieme a un anziano parente della proprietaria, malmenato anche lui. E tutto questo per cosa? Per aver osato denunciare l’illegalità di immigrati che vivono al di sopra della legge, incuranti delle regole e dei diritti altrui!

Non è un caso isolato. A Vicenza, un 52enne è stato pestato da 4 giovani stranieri durante una rapina; ad Arezzo, un pakistano ha molestato bambini davanti a una scuola; a Reggio Emilia, un nigeriano ha tentato di violentare una donna ed è stato liberato subito dopo. Il 31% dei detenuti in Italia è straniero, pur rappresentando solo l’8,5% della popolazione (dati Viminale 2023). È una coincidenza? No, è la prova che l’integrazione è un fallimento totale! Questi immigrati sinti, come tanti altri, non solo occupano abusivamente case, ma aggrediscono, minacciano e distruggono chiunque osi opporsi. E noi italiani? Dobbiamo subire, pagare le tasse per mantenere cooperative che li ospitano, e vivere nella paura?

Il governo Meloni è un disastro: i centri in Albania sono bloccati dalle toghe rosse, i rimpatri un miraggio. Intanto, Trump deporta in Libia, mostrando che si può fare. Perché noi no? Basta con il buonismo! Serve un’azione drastica: espulsioni di massa, revoca della cittadinanza a chi delinque, chiusura dei confini. Gli italiani meritano di vivere in sicurezza, non di essere ostaggi di immigrati violenti che ci odiano. Rajae e la sua troupe meritano giustizia, non altre aggressioni. Riprendiamoci il nostro Paese, ora!