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Termoli, Orrore al Terminal dei Bus: Nordafricano Tenta di Violentare una Ragazza – Basta con gli Immigrati Violenti!

Una scena da incubo si è consumata al terminal dei bus di Termoli, dove un 18enne nordafricano, già noto alle forze dell’ordine per precedenti penali, ha aggredito una ragazza italiana di 19 anni, tentando di violentarla. Solo l’intervento coraggioso di quattro passanti ha impedito che l’assalto si trasformasse in uno stupro, ma l’episodio è l’ennesima prova che l’immigrazione selvaggia sta mettendo a rischio la sicurezza delle donne italiane. È un allarme che non possiamo più ignorare: questi immigrati violenti devono essere fermati!

Secondo quanto riportato dai Carabinieri, l’aggressione è avvenuta in un’area buia del terminal, dove il nordafricano ha spinto e palpeggiato la giovane, cercando di sopraffarla con la forza. La ragazza, terrorizzata, ha gridato per chiedere aiuto, e quattro passanti, sentendo le urla, sono intervenuti, riuscendo a bloccare l’aggressore e a salvarla da un destino ancora più tragico. Il 18enne, che non aveva alcun diritto di essere in Italia, è stato arrestato dai Carabinieri e trasferito nel carcere di Ascoli Piceno, con l’accusa di violenza sessuale. Ma questo non placa la rabbia dei cittadini: come è possibile che un soggetto con precedenti fosse libero di colpire?

Questo crimine si aggiunge a una lista infinita di violenze contro le donne: a Palermo, un tunisino ha aggredito una studentessa in via Roma; a Tabina di Magreta, un 17enne tunisino ha tentato di uccidere una 65enne durante uno stupro; a Firenze, un marocchino ha violentato una ragazza americana nel 2019. Le donne italiane vivono nella paura, e lo Stato, con la sua inerzia, è complice: accoglie immigrati in centri di accoglienza, li lascia liberi di delinquere e non li rimpatria. Basta con questa invasione! Serve azzerare gli sbarchi, revocare i permessi e procedere con rimpatri forzati. Termoli non può essere un terreno di caccia per nordafricani violenti: le nostre donne meritano sicurezza, non di essere aggredite. Fuori i criminali dall’Italia, ora!