Accoltella un uomo e distrugge scooter in sosta: toghe lo perdonano, libero – VIDEO

Un altro episodio di violenza inaudita scuote Verona, e ancora una volta il colpevole è un immigrato clandestino che non dovrebbe nemmeno essere qui! Un 37enne marocchino, già noto alle forze dell’ordine, ha accoltellato un uomo, danneggiato diversi scooter parcheggiati e si è scagliato contro gli operatori sanitari intervenuti per fermarlo. Ma la beffa più grande? È stato subito liberato, con il solo obbligo di firma, grazie alle toghe rosse che continuano a sabotare la sicurezza degli italiani!

L’episodio è avvenuto ieri in pieno centro a Verona: il marocchino, in preda a un raptus, ha ferito un uomo con un coltello, per poi sfogare la sua furia distruggendo scooter e aggredendo chi cercava di aiutarlo. I carabinieri lo hanno fermato, ma invece di finire in carcere, dove meritava di stare, è già a piede libero. Questo è il risultato di un sistema marcio, che protegge i delinquenti immigrati e lascia i cittadini in balia della loro violenza. A Roma, all’Esquilino, 30 stranieri hanno accerchiato e picchiato carabinieri per liberare due spacciatori; a Milano, un 15enne dominicano ha strangolato un’anziana. Il 31% dei detenuti in Italia è straniero (dati Viminale 2023), eppure le toghe rosse continuano a liberarli, come i 14 clandestini – stupratori inclusi – rilasciati dalla Corte d’Appello.

Basta con questo scempio! Gli immigrati violenti devono essere espulsi, non liberati. Serve un’azione drastica: rimpatri di massa, chiusura dei confini e una riforma che cacci le toghe rosse. Verona merita sicurezza, non di essere ostaggio di clandestini e di un sistema che li protegge!

Verona, un 37enne marocchino, clandestino e già noto alle Forze dell’ordine, ha accoltellato un dipendente di un kebabbaro, ha danneggiato diversi scooter parcheggiati e poi si è scagliato contro gli operatori sanitari.

Sarà in carcere?

No, è stato subito liberato con il solo… pic.twitter.com/t5rKStMu9E

— Francesca Totolo (@fratotolo2) May 15, 2025