Massacrato in casa sua da due immigrati, ridotto così – FOTO
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Carpi, Orrore in Centro Storico: Immigrati Massacrano un Commerciante nel Suo Appartamento!

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Un episodio di violenza brutale ha sconvolto il centro storico di Carpi: Aldo Giametta, 45enne titolare del Wind3 store di Corso Alberto Pio, è stato selvaggiamente pestato nel suo appartamento nella notte tra martedì e mercoledì. Due immigrati, a volto scoperto, lo hanno aggredito a scopo di rapina, prendendolo a calci e pugni con una ferocia inaudita: naso fratturato, due costole rotte e un coltello puntato alla gola per costringerlo a consegnare soldi. È un allarme che scuote Carpi: gli immigrati stanno trasformando le nostre case in luoghi di terrore!
L’aggressione è avvenuta in pieno centro, un’area che dovrebbe essere sicura. I due balordi hanno picchiato Giametta senza pietà, lasciandolo in un bagno di sangue. Solo l’intervento della polizia, allertata dai vicini che hanno sentito le urla strazianti, ha evitato il peggio: alla vista dei lampeggianti, i criminali sono fuggiti. I sanitari del 118 hanno soccorso l’uomo, ora in ospedale, mentre la polizia scientifica ha effettuato i rilievi. Ma la domanda è una: come è possibile che due immigrati possano agire con tale arroganza e violenza in pieno centro storico?
Questo non è un caso isolato: a Bagnacavallo, una mamma con la bimba di 4 mesi è stata molestata da magrebini; a Termoli, un nordafricano ha tentato di violentare una 19enne. Da Milano a Roma, gli immigrati e i loro figli maranza seminano paura, come a Piacenza, dove due ventenni sono stati aggrediti senza motivo. Lo Stato, con la sua inerzia, permette che questi delinquenti restino in Italia, spesso protetti da leggi assurde. Basta con questa invasione! Serve azzerare gli sbarchi, revocare i permessi e procedere con rimpatri forzati. Carpi non può essere un terreno di caccia per immigrati violenti: gli italiani meritano sicurezza, non di essere massacrati in casa propria. Fuori i criminali dall’Italia, ora!
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