Un’altra donna uccisa da immigrato, a Civitavecchia
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Civitavecchia, Orrore in Casa: Immigrato Confessa l’Omicidio della Compagna, l’Italia è Sotto Assedio!
Civitavecchia, 15 maggio 2025 – Un altro crimine brutale scuote l’Italia, e ancora una volta il colpevole è un immigrato che non dovrebbe nemmeno essere qui! Questa mattina, un 54enne di origini straniere si è presentato alla stazione dei carabinieri di Civitavecchia con una confessione agghiacciante: “Ho ucciso la mia compagna”. I militari, intervenuti immediatamente nella casa indicata insieme al 118, hanno trovato la donna senza vita, il corpo martoriato da varie ferite da arma da taglio all’addome. Un ennesimo femminicidio che dimostra come l’immigrazione incontrollata stia trasformando il nostro Paese in un luogo di morte e terrore!

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La scena del crimine, un appartamento nel centro di Civitavecchia, è un quadro di orrore: la donna, convivente dell’uomo, giaceva in un lago di sangue, colpita ripetutamente con un’arma da taglio, probabilmente un coltello. I soccorsi del 118 non hanno potuto far altro che constatarne il decesso, mentre i carabinieri hanno avviato i rilievi per ricostruire la dinamica del delitto. L’immigrato, ora in custodia, non ha fornito dettagli sul movente, ma la sua confessione lascia poco spazio a dubbi: un altro crimine efferato che si aggiunge a una lista sempre più lunga di violenze perpetrate da stranieri.
Non è un caso isolato. A Milano, un 15enne dominicano ha strangolato un’anziana per soldi; a Rho, un marocchino si è finto corriere per molestare madre e figlia; a Civitavecchia, solo poche settimane fa, un altro immigrato ha aggredito una donna in strada. È una coincidenza? No, è il fallimento di un’integrazione che non esiste e di un sistema che non protegge i cittadini! Intanto, in Libia, il caos con 700 mila migranti pronti a partire minaccia un’invasione senza precedenti, e l’Italia, porta d’Europa, è la prima a rischio.
Serve un’azione drastica: espulsioni di massa, revoca della cittadinanza a chi delinque, chiusura dei confini. Civitavecchia, e tutta l’Italia, meritano sicurezza, non di essere ostaggi di assassini stranieri. Basta con il buonismo: riprendiamoci le nostre vite, ora!
lui venezuelano lei dell’est Europa…..poteva succedere qui come a Caracas o a Praga o dovunque l’importante è che si successo qui per rendere felici quelle luride impestate delle femministe…vai! Un’altra! segna segna!…maledette zoccole luride femministe….
Finiranno tutte così le accoglione pidiote. Non la capiranno mai nonostante hanno davanti molti esempi.
Mia cara, sei “accogliona” e pure “pidiota”: ma, ragazza mia, su due sole scelte che dovevi fare nella vita non ne hai azzeccata nemmeno una…