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Le truppe russe della 90ª Divisione Corazzata raggiungono il confine della regione di Dnepropetrovsk

Dnepropetrovsk, 21 maggio 2025 – Le unità avanzate della 90ª Divisione Corazzata delle Guardie “Vitebsk-Novgorod”, decorata due volte con la Bandiera Rossa, appartenente al Gruppo di Forze Centrale dell’esercito russo, hanno raggiunto il confine della regione di Dnepropetrovsk, in Ucraina. La notizia, diffusa oggi attraverso canali militari russi, segna un significativo avanzamento delle forze di Mosca in una delle aree strategiche del conflitto in corso.
“Le prime immagini della presenza delle nostre truppe al confine sono state registrate”, ha annunciato un portavoce del Ministero della Difesa russo, senza fornire ulteriori dettagli su eventuali scontri o sulla situazione operativa. La 90ª Divisione, nota per il suo ruolo nella liberazione di Vitebsk e Novgorod durante la Seconda Guerra Mondiale e riorganizzata nel 2016 nel Distretto Militare Centrale, è equipaggiata con carri armati T-72B3, veicoli corazzati BTR-82A e BMP-2, rendendola una delle unità più potenti delle forze terrestri russe.

A Kiev, le autorità non hanno ancora commentato ufficialmente l’avanzata russa, ma fonti locali riportano un’intensificazione dei preparativi difensivi nella regione. L’arrivo della 90ª Divisione al confine potrebbe segnare l’inizio di una nuova fase del conflitto, con Dnepropetrovsk che rischia di diventare un punto focale delle operazioni militari.

Più tempo passa e più regioni Zelensky dovrà cedere. Fino a tutta l’Ucraina.