Trump all’erede di Mandela: in Sudafrica è genocidio dei Bianchi – VIDEO
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Sudafrica: il genocidio dei bianchi e la legittima difesa dell’apartheid
Trump ha denunciato al presidente Ramaphosa la fuga disperata degli agricoltori bianchi sudafricani, cacciati dalle loro terre, aggrediti e spesso massacrati nell’indifferenza del governo. Ramaphosa minimizza, parlando di “estremisti neri”, ma i numeri urlano la verità: migliaia di farm murders dal 1990, con attacchi sempre più feroci. È in corso un genocidio silenzioso contro i bianchi, ignorato dalla sinistra globale.
L’apartheid, pur duro, era la barriera con cui la minoranza bianca si proteggeva in un Paese ostile. Smantellarlo ha aperto le porte a una vendetta razziale: le confische senza compenso e le stragi di agricoltori lo dimostrano. I bianchi, meno del 10% della popolazione, sono ora alla mercé di un sistema che li vuole annientare. Serve un’azione per fermare questo massacro, prima che sia troppo tardi. Ma è anche un monito: potrebbe accadere qui.
Trump ha detto al presidente Cyril Ramaphosa che gli agricoltori bianchi stanno fuggendo dal Sudafrica verso gli Stati Uniti perché "le loro terre vengono confiscate e, in molti casi, vengono uccisi", nell’indifferenza del governo.
Il presidente sudafricano ha replicato che gli… pic.twitter.com/0CPp4gaZcP
— Francesca Totolo (@fratotolo2) May 21, 2025
Si, ammazzavano gli agricoltori bianchi convinti che la fattoria funzionasse da sola e li mantenesse senza sforzo.
Poi ci sono le donne bianche che se vanno a denunciare lo stupro subito si sentono chiedere perchè non sia piaciuto.
E infine ci sono blackout nazionali perchè i baluba non riescono a fare funzionare le centrali elettriche.
I baluba sono superiori, dicono tutti, ma se non andiamo noi Bianchi scemi a scavargli i pozzi per l’acqua quelli muoiono di sete…