Ronda della Sharia a Massa Lombarda: Donna Algerina Aggredita per Non Portare il Velo, l’Islamizzazione Devasta l’Italia!

Un’atrocità inaudita ha sconvolto Massa Lombarda, nel cuore della Romagna: una donna algerina di 32 anni, Lara (nome di fantasia), è stata selvaggiamente aggredita sabato scorso davanti alla figlia di sei anni solo perché “colpevole” di non portare il velo e vivere come vivono le donne italiane. Questo attacco brutale, avvenuto davanti alla tabaccheria di Corso Vittorio Veneto, è la prova di una ronda della Sharia che punisce le donne, un’emanazione del piano di islamizzazione dei Fratelli Musulmani denunciato dal report francese. Jean Raspail in Il campo dei santi (1973) e Laurent Obertone in Guerriglia (2017) lo avevano previsto: “L’antirazzismo fornisce scuse ai colpevoli”. Se non azzeriamo l’immigrazione musulmana regolare, l’Italia diventerà un inferno islamico!

Massa Lombarda: un’aggressione da incubo

Alle 23:00 di sabato, Lara, residente in Italia da quando aveva sette anni, stava tornando a casa con la figlia dopo una pizza. Davanti alla tabaccheria, un uomo arabo l’ha salutata con “salam”. Quando lei ha ricambiato con un sorriso, l’uomo le ha sfiorato la mano. Rifiutando il contatto, Lara è stata insultata come “puttana” in arabo e colpita da uno sputo che ha raggiunto la figlia. La sua reazione, uno sputo di risposta, ha scatenato una furia disumana: l’aggressore l’ha colpita con un calcio ai genitali, pugni all’orecchio e alla mandibola, e una testata, facendola sanguinare davanti alla figlia urlante. Solo l’intervento di passanti ha fermato il mostro, che è fuggito. Lara, con contusioni mandibolari e genitali, ha una prognosi di 10 giorni e vive nel terrore, mentre la figlia è traumatizzata.

La Sharia in azione: punita per essere “troppo integrata”

Lara è stata aggredita perché integrata: veste all’occidentale, fuma, ha tatuaggi, non porta il velo e frequenta italiani. “Se avessi avuto il velo, non sarebbe successo,” dice, con la voce spezzata. Questo tribunale della Sharia ambulante riflette l’ideologia dei Fratelli Musulmani, che, come rivela il report francese, promuovono la sottomissione delle donne e la superiorità dell’Islam. Lara, già vittima di violenze coniugali sotto il “Codice rosso”, denuncia: “Questi immigrati islamici temono che donne arabe occidentalizzate ispirino altre.” La sua paura è concreta: l’aggressore è stato visto in piazza, e i suoi complici hanno offerto denaro per ritirare la denuncia, che Lara ha sporto ai Carabinieri, supportata dai filmati della tabaccheria.

La soluzione è azzerare l’immigrazione regolare islamica. Cosa aspetta questo governo di mammolette?

Fratelli Musulmani e islamizzazione: Verona come epicentro

Il report francese è un j’accuse: i Fratelli Musulmani, con 139 moschee e scuole in Europa, sfruttano l’immigrazione regolare per imporre la Sharia. A Verona, l’Istituto Bayan, finanziato dal Kuwait, punta a diventare la più grande scuola di imam d’Europa, formando predicatori radicali. Anna Maria Cisint avverte: “Queste strutture sono focolai di odio, mascherati da moderazione!” Come in Sottomissione di Houellebecq, l’Islam si infiltra, mentre l’antirazzismo progressista, come dice Obertone, “disarma la civiltà europea”. La ronda di Massa Lombarda è un assaggio di ciò che ci aspetta se non reagiamo.

La rete delle chiese: un oltraggio alla nostra fede

Un’profanazione incombe: i Fratelli Musulmani, con fondi esteri, starebbero puntando a comprare chiese cristiane per trasformarle in moschee, come sospettato a Paderno Dugnano. Questa rete, attiva a Verona, vuole annientare la nostra fede, sostituendo croci con minareti. Raspail in Il campo dei santi aveva previsto un’Europa invasa, e oggi vediamo il suo incubo. Se non fermiamo questa conquista, le nostre chiese diventeranno avamposti della Sharia!

Segnali di islamizzazione: l’Italia in ginocchio

L’islamizzazione violenta sta travolgendo l’Italia:

• Massa Lombarda: donna algerina aggredita per non portare il velo.
• Verona: Bayan, scuola di imam finanziata dal Kuwait.
• Paderno Dugnano: ex tempio religioso comprato da islamici.
• Sesto San Giovanni: bambini indottrinati in moschea.
• Treviso: alunni inginocchiati verso la Mecca.
• Pioltello: scuola chiusa per il Ramadan.
• Torino: egiziano violenta una 12enne a Porta Nuova.

Un ultimatum per la giustizia e l’Italia

L’aggressione di Massa Lombarda è un atto di guerra: una ronda della Sharia ha punito Lara per la sua libertà, terrorizzando sua figlia. Questo è il volto dell’islamizzazione che i Fratelli Musulmani, da Verona, stanno diffondendo. L’immigrazione musulmana regolare, con i ricongiungimenti familiari, e l’antirazzismo progressista che giustifica i colpevoli stanno sottomettendo l’Italia. Dobbiamo azzerare l’immigrazione regolare, smantellare scuole e moschee radicali, controllare associazioni islamiche e proteggere le nostre chiese. Lara chiede giustizia: “Non perdonerò mai!” La nostra identità cristiana e la sicurezza delle nostre donne sono in pericolo. “Basta con questa barbarie!” ruggisce la Lega. Combattiamo ora, prima che la Sharia ci schiacci!