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Quindi, @claudiafusani, è colpa del governo se un 20enne libico, senza patente e con precedenti per droga, si schianta contro un semaforo?

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— Francesca Totolo (@fratotolo2) May 23, 2025

La sinistra difende i criminali: “La polizia spaventa gli spacciatori!”

L’Italia è ostaggio di un’ideologia folle che giustifica i delinquenti e punta il dito contro chi protegge i cittadini. A Milano, un 20enne libico, Mahmoud Mohamed, senza patente e con precedenti per droga, è morto il 21 maggio 2025 dopo essersi schiantato contro un semaforo in zona Corvetto, mentre fuggiva dalla polizia su uno scooter rubato. E la sinistra cosa fa? Difende il criminale! Secondo la giornalista Claudia Fusani, vicina al Partito Democratico, la colpa è del governo e della polizia che “spaventano” questi poveretti, spingendoli a scappare. Una vergogna

Alle 3:30 di notte, una volante pattugliava viale Ortles quando il giovane, alla vista degli agenti, ha accelerato e svoltato in via Cassano d’Adda, schiantandosi a tutta velocità. Nessun inseguimento: le telecamere mostrano la volante arrivare 10 secondi dopo, senza lampeggianti. Eppure, per la Fusani e il PD, il problema sono i poliziotti che fanno il loro dovere, non un pregiudicato che guida senza patente, su un mezzo rubato, e scappa per evitare un controllo. Questo è il risultato di anni di buonismo: criminali africani, come il libico Mahmoud, spadroneggiano nelle nostre città, spacciano droga e trasformano quartieri come Corvetto in zone franche.

La sinistra ha perso il contatto con la realtà. Mentre i cittadini vivono nel terrore, loro difendono spacciatori e accusano la polizia. Basta con questa invasione criminale! Servono espulsioni immediate, frontiere chiuse e tolleranza zero per chi delinque. Il governo agisca: gli italiani meritano sicurezza, non le prediche di chi protegge i delinquenti!