Prof pestati nella scuola multietnica di Torino dagli studenti: “A scuola non torno più”

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By V maggio 24, 2025 13:43

Prof pestati nella scuola multietnica di Torino dagli studenti:  “A scuola non torno più”

Abrogare i ricongiungimenti familiari. Ora!

Torino, la scuola Zerboni è un covo di delinquenti: professore pestato due volte, i ricongiungimenti familiari distruggono l’Italia!

L’Italia è un Paese in ostaggio, e le scuole come l’istituto Zerboni di Torino sono il simbolo di un disastro causato da ricongiungimenti familiari e immigrazione regolare senza controllo. Un professore trentenne, insegnante di diritto, è stato aggredito due volte in due settimane da studenti minorenni, figli di immigrati regolari portati qui grazie a politiche assurde che il governo di Piantedosi non ferma. L’ultimo pestaggio, il 23 maggio 2025, è avvenuto nella palestra di via della Cella, quartiere Madonna di Campagna: uno studente lo ha colpito al volto, un altro lo ha minacciato, urlando “Nessuno può dirci cosa fare!”. Il docente, già picchiato due settimane prima con calci e schiaffi, è finito all’ospedale Maria Vittoria in codice verde, ma ha dichiarato: “A scuola non torno più”. E chi può biasimarlo? La Zerboni, già nota come la scuola dei criminali dei Murazzi – che lanciarono una bici di 20 chili su Mauro Glorioso – è una polveriera dove i figli dell’immigrazione regolare regnano sovrani!
Una scuola fuori controllo

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Il clima allo Zerboni è un inferno: studenti che trasgrediscono ogni regola, minacciano e aggrediscono i professori, filmano le violenze per vantarsi su Telegram e WhatsApp, in una gara per “visualizzazioni” che premia la violenza. Lo stesso giorno, un altro studente ha causato una fiammata con una bomboletta spray e un accendino, mentre un compagno minacciava una professoressa in aula. I docenti si sentono “in trincea”, abbandonati da un sistema che non punisce: “La polizia identifica e se ne va, non ci sono conseguenze”, denunciano. I due aggressori del professore, minorenni, sono indagati per lesioni e minacce, ma chi ci crede che pagheranno davvero? Questa è l’Italia multietnica voluta dal buonismo: scuole trasformate in zone di guerra, dove i professori rischiano la vita e gli studenti italiani vivono nel terrore.

I ricongiungimenti familiari distruggono le nostre scuole

Non è un caso isolato. La Zerboni è il prodotto di ricongiungimenti familiari e immigrazione regolare che hanno riempito le nostre città di famiglie incapaci di integrarsi. Nel 2025, migliaia di persone sono arrivate legalmente grazie a permessi di soggiorno e ricongiungimenti, e i loro figli, cresciuti senza rispetto per le nostre regole, trasformano le aule in arene. A Sant’Ilario d’Enza, tre marocchini regolari hanno rapinato e picchiato un 24enne su un treno; a Verbania, un gambiano con permesso ha molestato ragazzine; a Torino, un altro gambiano regolare ha violentato una 16enne. Le scuole multietniche come la Zerboni sono bombe a orologeria: i figli di immigrati regolari non riconoscono l’autorità e seminano il caos. I professori chiedono la qualifica di polizia amministrativa per arresti in flagranza, ma il governo tace, e il vicepreside Michele Pastore si limita a dire: “Non sono tutti così”. Una difesa patetica mentre la scuola affonda!

Basta con i ricongiungimenti, fermiamo l’immigrazione regolare!

Con migliaia di arrivi regolari e scuole ridotte a campi di battaglia, l’Italia è al capolinea. Piantedosi deve smettere di dormire: i ricongiungimenti familiari vanno bloccati subito, e l’immigrazione regolare fermata! Questi studenti violenti, figli di immigrati accolti con tutti i diritti, non meritano di stare qui: revoca dei permessi e rimpatrio per le loro famiglie! Basta con le politiche che premiano chi non si integra, basta con le scuole multietniche che producono solo violenza! Gli italiani meritano sicurezza, non di vedere i loro professori pestati e le aule date alle fiamme. Piantedosi, agisci o dimettiti: l’Italia non può più tollerare questo scempio. O reagiamo ora, o le nostre scuole saranno perse per sempre!

Prof pestati nella scuola multietnica di Torino dagli studenti: “A scuola non torno più” ultima modifica: 2025-05-24T13:43:13+00:00 da V
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By V maggio 24, 2025 13:43
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2 Comments

  1. S.C. maggio 24, 14:31

    Ma cosa li mandano a scuola a fare, tanto sono solo dei tarelli che non hanno la minima idea di cosa sia lo studio e fanno ciò che vogliono.

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