Accerchiato e massacrato in strada da 20 nordafricani – VIDEO

V
By V maggio 25, 2025 21:39

Accerchiato e massacrato in strada da 20 nordafricani – VIDEO






Torino: Aggressione Maranza – Articolo

Torino: Gabriel, 21 Anni, Pestato dai Maranza in Centro, “È un Miracolo Essere Vivo” – L’Integrazione Impossibile dei Seconda Generazione

Torino, 26 maggio 2025

Un’altra notte di violenza scuote il cuore di Torino, dove Gabriel, un ex lottatore di 21 anni, è stato brutalmente aggredito da un gruppo di “maranza”, giovani di seconda generazione di origine nordafricana. L’episodio, avvenuto in una piazza del centro storico, è l’ennesima prova di come l’integrazione di queste seconde generazioni sia un’utopia, lasciando i cittadini italiani in balia di bande che seminano terrore e violenza. Gabriel lancia un appello: “Non possiamo vivere così, serve un intervento deciso contro chi non si integra e ci minaccia ogni giorno”.

L’Aggressione: 20 Contro 2, Calci, Pugni e Armi

La vicenda risale alla tarda serata di ieri, 25 maggio, quando Gabriel e un amico si trovavano in una piazza centrale di Torino. “A un certo punto ci siamo ritrovati circondati”, racconta il 21enne a TorinoCronaca. “Noi eravamo in due, loro in venti. È iniziato tutto senza motivo: ci hanno insultato, poi sono passati ai fatti”. Il video pubblicato da TorinoCronaca mostra la parte finale dell’aggressione: Gabriel e il suo amico, esausti dopo venti minuti di calci e pugni, cercano di difendersi mentre la situazione degenera. “Uno di loro aveva una profonda ferita all’occhio sinistro, ma non si fermavano”, ricorda Gabriel, che grazie alla sua esperienza come lottatore è riuscito a incassare i colpi, riportando solo ferite lievi.

La situazione poteva finire in tragedia: “A un certo punto sono arrivati altri maranza con bottiglie, bastoni e coltelli. È un miracolo che non ci siamo presi una coltellata, bastava un attimo”, racconta il giovane. Solo l’arrivo della polizia ha evitato il peggio, disperdendo il gruppo e salvando i due ragazzi da un’escalation che poteva costare loro la vita. Ma l’episodio lascia un segno profondo: “Sto bene, ma non possiamo continuare così. Ho paura per me e per gli altri. È un miracolo essere ancora qui a raccontarlo”.

I Maranza: Il Fallimento dell’Integrazione di Seconda Generazione

I “maranza”, come vengono chiamati, sono giovani di seconda generazione, spesso di origine nordafricana, cresciuti in Italia ma incapaci di integrarsi. Questo episodio non è isolato: a Torino, le “Torri” di via Sansovino sono sotto assedio da bande multietniche che terrorizzano i residenti, costringendoli a vivere barricati in casa. Solo due settimane fa, un giovane è stato accoltellato nella stessa zona in una spedizione punitiva. A Milano, i boss dei Maranza minacciano di “sgozzare italiani”, mentre a Perugia uno studente è stato sfregiato da uno straniero. La lista è lunga e il messaggio chiaro: l’integrazione di queste seconde generazioni non è solo difficile, ma impossibile.

Questi giovani, pur nati o cresciuti in Italia, rifiutano i valori del nostro Paese, scegliendo invece la via della violenza e del crimine. La loro identità culturale prevale su qualsiasi senso di appartenenza alla società italiana, trasformando le nostre città in teatri di guerra. Gabriel lo dice senza mezzi termini: “Non è possibile che un gruppo di 20 immigrati attacchi due ragazzi senza motivo, armati di coltelli e bastoni. Non è integrazione, è una minaccia”.

Un Appello Ignorato: Serve Tolleranza Zero

L’appello di Gabriel è un grido di aiuto che le istituzioni continuano a ignorare: “Chiedo che si faccia qualcosa di concreto. Non possiamo vivere nella paura, sapendo che in qualsiasi momento possiamo essere aggrediti da queste bande”. Ma la risposta politica, dominata da un buonismo cieco, è assente. La sinistra, che governa Torino, si limita a minimizzare, mentre i cittadini come Gabriel pagano il prezzo di un multiculturalismo fallito.

Serve una svolta: tolleranza zero verso la criminalità di seconda generazione, espulsioni immediate per chi delinque e revoca della cittadinanza per chi dimostra di non appartenere alla nostra società. I dati parlano chiaro: a Torino, rapine e furti sono in aumento, con un incremento del 15,01% nel 2023, spesso legati a giovani stranieri. Non possiamo continuare a subire. Gabriel è sopravvissuto per miracolo, ma il prossimo potrebbe non essere così fortunato. È ora di dire basta: riprendiamoci le nostre città, a partire da Torino!


Massacrato in strada dai nordafricani a Torino – VIDEO

Accerchiato e massacrato in strada da 20 nordafricani – VIDEO ultima modifica: 2025-05-25T21:39:48+00:00 da V
V
By V maggio 25, 2025 21:39
Write a comment

No Comments

No Comments Yet!

Let me tell You a sad story ! There are no comments yet, but You can be first one to comment this article.

Write a comment
View comments

Write a comment

Your e-mail address will not be published.
Required fields are marked*