Mogliano Veneto: marocchino sgozza un 47enne con un coccio di bottiglia, l’Italia è stanca di questi assassini immigrati!

Un crimine atroce ha sconvolto Mogliano Veneto: un marocchino di 47 anni, regolare ma con precedenti per ubriachezza, ha sgozzato un uomo italiano della stessa età con un coccio di bottiglia, lasciandolo stramazzare a terra in un mare di sangue davanti ai passanti atterriti. L’aggressione è avvenuta nel tardo pomeriggio di ieri, 27 maggio, in zona stazione, un’area già teatro di tensioni. È l’ennesima prova che l’immigrazione incontrollata ha trasformato le nostre città in campi di battaglia, e lo Stato, con le sue politiche buoniste, lascia i cittadini in balia di assassini stranieri che non meritano di stare qui.

Secondo quanto riportato da trevisotoday.it e ilgazzettino.it, l’aggressione è scoppiata verso le 17:30 in via Toti dal Monte, vicino alla stazione. Il marocchino, un pusher domiciliato a Mogliano, ha aggredito il 47enne italiano durante una lite, colpendolo con un coccio di vetro e recidendo un nervo cranico. L’uomo è crollato a terra, mentre i passanti assistevano impotenti alla scena orribile. I carabinieri lo hanno identificato intorno alle 22, denunciandolo per lesioni gravissime, ma questo non basta: un individuo del genere, che si giustifica dicendo di essere stato “minacciato con un coltello”, non dovrebbe nemmeno essere in Italia. Il sindaco ha dichiarato: “Situazione inaccettabile”.

Dal 2022, 270.209 clandestini sono sbarcati, e i “regolari” come questo marocchino si moltiplicano, portando solo crimine.

Basta con questa follia: espulsioni di massa, chiusura dei confini, azzeramento dell’immigrazione regolare non europea. Mogliano Veneto non può essere un altro mattatoio: svegliamoci, o l’Italia sarà persa!