Marocchino stupra ragazza: “Non pensavo fosse reato in Italia”

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By V maggio 29, 2025 11:45

Marocchino stupra ragazza: “Non pensavo fosse reato in Italia”







Islamizzazione e violenza: l’Italia sotto attacco culturale

Islamizzazione e violenza: l’Italia sotto attacco culturale

L’Italia è in balia di un’invasione culturale che giustifica l’ingiustificabile. Nel 2017, l’avvocato Carmen Di Genio, allora membro del Comitato Pari Opportunità di Salerno, dichiarò: “Non possiamo pretendere che un africano sappia che in Italia, sulla spiaggia, non si può violentare una persona”. Parole scandalose, che riflettono il buonismo suicida della sinistra. E nel 2022, un marocchino di 29 anni, condannato a sei anni per aver violentato una donna di 50 anni, ha avuto il coraggio di difendersi dicendo: “Mi dispiace, non pensavo fosse reato in Italia”. Questo non è un malinteso: è la prova di un’islamizzazione che erode la nostra civiltà. L’Italia è sotto attacco, e dobbiamo reagire!

Violenza giustificata: il fallimento dell’integrazione

Le parole di Carmen Di Genio, pronunciate durante un convegno sulla sicurezza a Salerno, sono un insulto alle vittime di violenza. Suggerire che un immigrato africano non sappia che lo stupro è un crimine è un’aberrazione che legittima l’orrore. E il caso del 2022 lo conferma: un marocchino, dopo aver brutalmente violentato una donna, ha invocato l’ignoranza delle leggi italiane. Questa non è ingenuità, ma il frutto di un’immigrazione incontrollata che importa valori incompatibili con i nostri. A Massa Lombarda, una donna è stata aggredita per non portare il velo, mentre a Bologna oltre 50 moschee finanziate dal Qatar diffondono l’islam radicale. L’integrazione è un mito: stiamo importando la Sharia.

La sinistra complice: un tradimento nazionale

La sinistra, con il suo multiculturalismo cieco, è la principale responsabile. Le dichiarazioni di Di Genio, difese da ambienti progressisti come un invito all’educazione, sono in realtà una resa culturale. Il PD e i suoi sindaci, come quelli dell’Emilia-Romagna, spalancano le porte a 200 moschee gestite dall’UCOII, legata alla Fratellanza Musulmana, per accaparrarsi voti islamici. Mentre le nostre donne vengono aggredite e le nostre leggi ignorate, la sinistra tace, protetta da un’ideologia che giustifica ogni crimine in nome della “diversità”. È un tradimento che mette a rischio la nostra sicurezza e la nostra identità.

Fermiamo l’islamizzazione ora

L’Italia non può diventare un terreno di conquista per chi disprezza le nostre leggi. Basta con il buonismo che giustifica stupri e violenze. Chiediamo:

  • Blocco totale dell’immigrazione musulmana.
  • Espulsione immediata dei criminali stranieri.
  • Chiusura delle moschee radicali.

Le parole di Di Genio e la difesa del marocchino stupratore sono un campanello d’allarme. Non possiamo permettere che l’islamizzazione ci travolga. L’Italia è nostra: difendiamola prima che sia troppo tardi!


Marocchino stupra ragazza: “Non pensavo fosse reato in Italia” ultima modifica: 2025-05-29T11:45:09+00:00 da V
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By V maggio 29, 2025 11:45
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5 Comments

  1. Ul Gigi da Viganell maggio 29, 12:34

    No, aspettavamo proprio te per farci sodomizzare tutti…

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  2. xx maggio 29, 13:17

    Ma dove è scritto che questi li fa entrare solo il Pd? Ma li vedete i dati sugli sbarchi e sui rimpatri? Un governo che ha preso in giro tutti.

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  3. WLMHH8 maggio 29, 13:19

    Zio santo, ma anche farsi prendere in giro da queste scimmie!
    Buttatelo in qualche inceneritore!

    Fanculo marocco, paese di merda!

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  4. S.C. maggio 29, 15:03

    Ci stanno prendendo per il culo con la complicità della UE, dello stato e della magistratura.

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  5. Marino Danielis maggio 29, 16:00

    fanno i gradassi e i finto tonti perchè sanno che non rischiano nulla: bisogna chiedere a questo delinquente se nel suo paese si permetterebbe di fare una cosa simile: come minimo si troverebbe senza qualche mano ….

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