Cassazione abroga la democrazia in Italia: per le toghe il popolo non può mandare i clandestini in Albania
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Cassazione Svende la Sovranità Italiana alla UE: È Ora di Ribellarsi alle Toghe Rosse con i Militari!

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La Corte di Cassazione ha compiuto l’ennesimo atto di tradimento contro la sovranità nazionale, svendendo l’Italia alla Corte di Giustizia Europea in una decisione vergognosa che blocca il piano del governo sui migranti in Albania. Gli ermellini, in un’inversione a U rispetto alla sentenza dell’8 maggio, hanno rimandato tutto ai giudici di Lussemburgo, chiedendo di valutare la compatibilità del centro di Gjader con il diritto comunitario. È un affronto intollerabile: una minoranza di toghe rosse non elette sfida il governo eletto dal popolo, mettendo a rischio la sicurezza degli italiani e aprendo le porte a un’invasione di migranti. È tempo di dire basta: il governo Meloni deve ignorare la Cassazione, far valere la volontà popolare e, se necessario, inviare i militari per difendere la nostra democrazia!
I fatti sono chiari. Dopo che il Viminale ha impugnato due casi di trattenimento non convalidati dalla Corte d’Appello, la Cassazione ha deciso di non decidere, delegando tutto alla Corte europea. Questo nonostante l’8 maggio avesse equiparato il centro di Gjader a un Cpr, dando il via libera al trasferimento di migranti in Albania. In un mese, 100 migranti sono stati trasferiti, 30 rimpatriati e 50 trattenuti. Ma ora, con questo rinvio, tutto rischia di fermarsi: la Corte d’Appello potrebbe sospendere i trattenimenti in attesa del verdetto europeo, come già accaduto con il decreto sui “Paesi sicuri”. È uno schema ripetitivo: le toghe rosse trovano sempre un cavillo per bloccare i provvedimenti del governo, usando la presunta incompatibilità con la direttiva UE sull’accoglienza, che obbligherebbe a tenere i richiedenti asilo in Italia fino alla decisione definitiva. Un’assurdità che ci condanna a essere il campo profughi d’Europa!
Questa non è giustizia, è una dittatura in toga! La Cassazione non ha il diritto di sottomettere l’Italia a una corte sovranazionale come quella di Lussemburgo, che non rappresenta il popolo italiano. In Libia, 700 mila migranti irregolari sono pronti a partire, e l’Italia, porta d’Europa, è a rischio di un’invasione senza precedenti. Intanto, la violenza dilaga: a Cesena, un senzatetto nigeriano ha ucciso un 58enne; a Rho, un marocchino ha molestato madre e figlia; a Modena, uno straniero ha tentato di violentare un 17enne. Il 31% dei detenuti in Italia è straniero (dati Viminale 2023). E le toghe rosse cosa fanno? Bloccano i rimpatri – come i 14 clandestini, tra cui stupratori, liberati dalla Corte d’Appello – e ora sabotano il piano Albania, unico strumento per fermare i flussi migratori. È un tradimento della sovranità nazionale e della sicurezza degli italiani!
Il governo Meloni non può restare a guardare. Basta con i compromessi: deve ignorare la Cassazione e procedere con il piano Albania, trasferendo i migranti e rimpatriandoli, con o senza il permesso delle toghe. Se necessario, si inviino i militari a garantire l’esecuzione delle decisioni del governo, come espressione della volontà popolare. La sovranità appartiene al popolo, non a una casta di giudici non eletti che agiscono come un potere occulto al servizio dell’UE. Trump deporta in Libia, mostrando che si può fare. Perché noi no? È tempo di difendere la democrazia e la nostra identità nazionale: espulsioni di massa, chiusura dei confini, e un messaggio chiaro alle toghe rosse: l’Italia non si piega a Bruxelles né a una dittatura giudiziaria. Riprendiamoci il nostro Paese, ora!
invece di mandare armi al coglione che sta mandando al fronte i disabili, mentre dovrebbe mandarci la puttana della mamma che non l ha abortito per tempo, la signora culoni dovrebbe mandare aerei in africa ad AFFONDARE tutto quello che galleggia, solo allora, qui di beduini scopa cessi non verrebbe piu’ nessuno, o meglio ancora, per chi gia’ c’è, dovrebbe requisire le case dei magistramikia ed imbottirle per bene con ogni ben di Dio proveniente dalla grande madre africa.
o ancora si potrebbe riempiere di negri, il gran albergo extra lusso pagato 80 milioni dal capocomico zelensky con i nostri soldi che lui ha dirottato sulle piste da sci della francia, visto che con tutti sti spari si soffre er caldo guaglio’
ad avercelo un leader, e non una sciacquetta de noantri
Facci caso: piacesse o meno l’ultimo Statista italiano è stato Silvio Berlusconi, sempre sia lodato il Suo Nome.
Finita la Prima Repubblica, gli occhetti, i d’alema, i rutelli ed altri animali più recenti che hanno provato ad opporsi al Leader di FI non erano buoni nemmeno per pulire i cessi, confondendo l’intelligenza con la loro stupidità.
Comunque è chiaro che gli Italiani sbagliano a votare e quindi bisogna sostituirli perchè sono difettosi…
il problema che sono tutti invotabili, a sentire mi piacciono entrambi chi per un verso e chi per l’altro : vannacci, e marco rizzo, se non altro sembra che sia l unico comunista a cui piace ancora la figa, berlusconi è stato un grande pirla poteva fare molto , ma non ha fatto nulla, ha distrutto la scuola ideando sta stronzata dei licei sportivi, quando avrebbe potuto renderla seria, se non si studia a lavorare…..mi ricordo con piacere l unico atto decente che fece, il condono fiscale , per quello pagai un botto , pur avendo vinto 2 gradi di giudizio, solo per non andare in cassazione dove avrei beccato un lurido comunista che mi avrebbe tolto pure l’anima,
berlusconi credo sia sceso in politica perchè si sara’ stufato di pagare tangenti al PSi, ma se vedi bene, non ricodo nulla di quello che ha fatto, a parte di trombare la nipote di mubarak, … mentre noi per un pelo di figa sudiamo mille camice, sto pirlotto con tutti i soldi che aveva, si trombava o cessi o guaste lesbiche, ma che cazzo di leader è stato??, mica me lo ricordo, in effetti sarebbe dovuto andare in galera per le sue disgustose accompagnatrici , per quello si, per il resto i magistrati si sono accaniti su di lui, ma lui che aveva la maggioranza assoluta e un grandissimo avvocato, Ghedini, quello si che aveva gli attributi, ….. ha preso la politica per un gioco e per fare solo i fatti suoi, mentre avrebbe potuto cambiare la costituzione e mettere un freno a sta magistraminkia corrotta ed arrogante, ma non lo fece
All’inizio lo votai, poi si capi che era il solito pirla che si circondava di femmine non belle coem avrebbe potuto, e certamente incapaci , per il solo fatto che lo adulavano… signora culoni compresa!, ad essere sincero non conservo di lui un buon ricordo.. mi strizza ancora i soldi pagati per il condono! anche se mi ci mettessi di buon sprono in una vita intera non li recupererei, poi saranno finiti di sicuro in pancia a qualche negro pezzente, meglio non pensarci va…..
leader in italia non ce ne sono
Di una cosa sono certo , la sinistra e complice sta magistratura ingiusta stanno spianando la strada alla venuta di un altro duce…… quando la gente ne ha le palle piene , poi non ce ne’ piu’ per nessuno