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Una rete eversiva di magistrati ideologicamente corrotti mira all’abolizione dei confini nazionali a botte di sentenze e persecuzioni delle poche voci libere: associazioni finanziate da Soros e magistrati nominati dalla sinistra giudiziaria vogliono destrutturare le nazioni e creare un governo globale senza controllo democratico nelle mani di una oligarchia plutocratica.

Sorpresi a rubare in casa e picchiati dai residenti: carabinieri salvano immigrati da linciaggio

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By V giugno 1, 2025 17:23

Sorpresi a rubare in casa e picchiati dai residenti: carabinieri salvano immigrati da linciaggio

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Alessandrino, immigrati sorpresi a rubare e picchiati


Alessandrino, immigrati sorpresi a rubare e picchiati: lo Stato assente spinge i cittadini alla giustizia fai da te!

Roma, 1° giugno 2025 – È un’indecenza schifosa che dimostra quanto l’Italia sia ormai allo sbando! Due immigrati sono stati sorpresi a rubare in un appartamento in via della Bella Villa, all’Alessandrino, e sono stati picchiati e bloccati dai residenti, stanchi di subire furti e violenze da parte di delinquenti stranieri. I carabinieri della compagnia Casilina sono intervenuti giusto in tempo per salvarli dal linciaggio, ma la verità è una sola: lo Stato assente ha abbandonato i cittadini, costringendoli a farsi giustizia da soli contro un’immigrazione selvaggia che porta solo crimine e degrado! È ora di dire basta: questi criminali stranieri devono essere espulsi senza scuse, e chi li protegge con il lassismo è complice di questo caos!

Un furto sfacciato e una reazione inevitabile

I fatti sono avvenuti ieri pomeriggio, 31 maggio, in via della Bella Villa, all’Alessandrino. I due immigrati, usando una chiave codificata, si sono introdotti in un appartamento, rubando cellulari, gioielli e oggetti elettronici. Ma il loro piano criminale è stato interrotto dal proprietario, un ragazzo romano di 22 anni, che si è accorto dell’intrusione grazie al sistema di allarme. Il giovane li ha intercettati nell’androne condominiale, ma i ladri lo hanno spinto a terra, tentando la fuga. La loro corsa, però, è durata poco: gli altri inquilini del palazzo, accorsi in aiuto del 22enne, li hanno inseguiti, bloccati e malmenati con calci e pugni. Una reazione inevitabile, quella dei residenti, esasperati da un’ondata di furti che li vede vittime impotenti di delinquenti stranieri che agiscono indisturbati. I carabinieri sono intervenuti per “salvare” i due ladri dalla furia popolare, ma questo episodio è la prova che i cittadini sono stati abbandonati dallo Stato!

Immigrati criminali: l’ennesima prova dell’immigrazione selvaggia

I due immigrati non erano semplici “ladri occasionali”: durante la perquisizione, i carabinieri hanno trovato chiavi codificate, cassettine per la codifica sul posto e vari arnesi da scasso, strumenti che dimostrano come fossero professionisti del crimine, organizzati per colpire le case degli italiani. La refurtiva, fortunatamente recuperata e restituita alla vittima, non cambia la gravità di ciò che è accaduto: questi delinquenti stranieri, che non hanno alcun diritto di stare in Italia, continuano a seminare paura e degrado. Dopo essere stati visitati all’ospedale Vannini e dimessi senza prognosi, i due sono stati trattenuti in caserma in attesa del rito direttissimo. Il giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere, ma quanto ci scommettiamo che presto saranno di nuovo liberi, pronti a colpire ancora? È l’ennesima prova di un’immigrazione selvaggia che lo Stato non vuole fermare!

Lo Stato assente spinge alla giustizia fai da te

Questo episodio di giustizia fai da te non è un caso isolato, ma il risultato di un sistema che ha abbandonato gli italiani. I cittadini dell’Alessandrino, come quelli di tutta Italia, sono esasperati: non si sentono più al sicuro nemmeno nelle loro case, e lo Stato non fa nulla per proteggerli. A Catania, Santo Re è stato accoltellato a morte da un immigrato; a San Matteo della Decima, un immigrato ha ucciso un uomo di 56 anni travolgendo la sua auto; a Roma, un 19enne è stato accoltellato da una gang di immigrati; a Maser, Kevin Stangher è stato pestato da immigrati per aver difeso una ragazza. La lista è infinita: Hadif Achraf, 21 reati e solo 9 giorni di carcere; un immigrato a Lonigo, con decreto di espulsione, lavorava indisturbato. E mentre gli italiani vivono nel terrore, le toghe rosse – come la Cassazione che ha bloccato il trasferimento in Albania di due clandestini con precedenti gravissimi – proteggono i delinquenti, e i buonisti continuano a difendere chi ci ruba e ci aggredisce. È inaccettabile: lo Stato assente spinge i cittadini a farsi giustizia da soli, perché non hanno altra scelta!

Basta con i delinquenti stranieri: espulsioni immediate!

L’Italia non può più essere un rifugio per ladri e criminali stranieri! I cittadini dell’Alessandrino hanno fatto ciò che lo Stato non fa: hanno difeso le loro case, la loro sicurezza, la loro dignità. Ma non dovrebbe essere così: lo Stato deve tornare a proteggere gli italiani, non costringerli a rischiare la vita per fermare i delinquenti! È ora di dire basta a questo lassismo che sta distruggendo le nostre città:

  • Espulsioni immediate per tutti i delinquenti stranieri, senza processi o attese!
  • Pene durissime per chi ruba e aggredisce: galera e poi espulsione, niente sconti!
  • Chiusura delle frontiere: basta sbarchi, basta invasione!
  • Protezione per i cittadini: lo Stato smetta di essere assente e inizi a difendere gli italiani!

I residenti dell’Alessandrino meritavano di vivere in pace, non di dover inseguire e picchiare due immigrati ladri per proteggere le loro case. La rabbia di Roma è la rabbia di un’intera nazione: vogliamo giustizia, vogliamo sicurezza, vogliamo che lo Stato smetta di essere complice e inizi a proteggere i suoi cittadini! Basta con questa vergogna: l’Italia agli italiani!


Sorpresi a rubare in casa e picchiati dai residenti: carabinieri salvano immigrati da linciaggio ultima modifica: 2025-06-01T17:23:36+00:00 da V
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By V giugno 1, 2025 17:23
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