Europa impone all’Italia di costruire una moschea a Busto Arsizio
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Secondo i partiti di governo l’Europa ci costringe a costruire le moschee altrimenti il Consiglio d’Europa ci sanziona: cosa si aspetta ad uscire da un organo che ci impone l’islamizzazione? Vi abbiamo eletti per questo, non per prendere ordini dall’estero

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Italia sotto ricatto UE: moschee imposte o usciamo dall’Europa!
L’Italia è sotto scacco: l’Europa ci ricatta, costringendoci a costruire moschee o essere bollati come “razzisti”. A Busto Arsizio, l’europarlamentare della Lega Isabella Tovaglieri denuncia l’imposizione scandalosa dell’associazione islamica *Aurora della Speranza*, che chiede un’area per una moschea nel nuovo Piano di Governo del Territorio, come riportato da *La Prealpina*. “È scandaloso che un ente locale debba cedere a una confessione che rifiuta intese con lo Stato e vive nell’illegalità della Sharia,” tuona Tovaglieri. L’Europa, con il Consiglio d’Europa pronto a sanzionarci, ci obbliga a piegarsi, mentre a Mestre la destra si spacca sulla maxi-moschea di via Giustizia, voluta da Brugnaro ma osteggiata dalla Lega. Se i partiti anti-islamizzazione, come Fratelli d’Italia e Lega, sono credibili, devono chiedere l’uscita dell’Italia dall’UE: è l’unica via per fermare l’islamizzazione!
L’imposizione delle moschee è un attacco alla nostra identità. Tovaglieri smaschera l’ipocrisia: “Propongono corsi di arabo invece di insegnare l’italiano alle donne musulmane!” A Busto Arsizio, come a Monfalcone, dove Anna Maria Cisint combatte moschee abusive, le comunità islamiche non si integrano, ma pretendono privilegi, come chiudere scuole per il Ramadan o rimuovere crocifissi. A Bologna, 50 moschee finanziate dal Qatar spuntano ovunque; a Lodi, un pakistano ha violentato una minorenne; a Cornuda, giovani marocchini di seconda generazione seminano terrore. I ricongiungimenti familiari alimentano questa deriva, creando enclave jihadiste, come a Parigi, dove la quarta generazione ha profanato la statua di Giovanna d’Arco. L’UE, con le sue sentenze pro-moschee a Magenta e Sesto Calende, ci lega le mani, ma la sovranità italiana non è negoziabile.
Se l’Europa ci impone la Sharia, l’Italia deve dire basta. Fratelli d’Italia, spaccata a Busto tra filo-islamici e anti-moschea come Max Rogora, deve scegliere: cedere o combattere. La Lega, con Tovaglieri, vigilerà, ma non basta: serve un ultimatum. Se il Consiglio d’Europa – che non è la UE – continua a ricattarci, FdI e Lega devono spingere per l’Italexit, come unica via per proteggere la nostra cultura cristiana: uscire dal Consiglio d’Europa. A Mestre, la moschea minaccia la sicurezza; a Padova, il centro *La Saggezza* terrorizza i residenti; ad Assisi, un musulmano è eletto per 500 voti. Con i musulmani al 10% entro il 2050, l’Italia rischia di diventare una colonia islamica. Azzeriamo l’immigrazione islamica regolare, aboliamo i ricongiungimenti familiari e torniamo allo ius sanguinis integrale. O l’Italia esce dall’UE, o i partiti anti-islamizzazione sono solo fumo negli occhi!
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