Leader maranza minaccia nuovo assalto a Peschiera: “Ci vendicheremo” – VIDEO
Related Articles
Dopo averle prese dai patrioti, il capo dei maranza, vantandosi di essere protetto dalla sinistra, promette vendetta su TikTok, ma i veri italiani non staranno a guardare: pronti a respingerli ancora!
Peschiera del Garda 2025: i patrioti pronti a fermare le nuove minacce dei maranza
Peschiera del Garda, 3 giugno 2025 – Dopo il fallimento vergognoso del loro raduno il 2 giugno, i maranza, guidati dal loro arrogante leader, osano minacciare un nuovo assalto per devastare la città! Questi teppisti, molti di seconda generazione nordafricana, sono stati umiliati dai patrioti e dagli ultras dell’Hellas Verona, che hanno difeso Peschiera con coraggio. Ora, il capo dei maranza, vantandosi di essere protetto dalla sinistra, promette vendetta su TikTok, ma i veri italiani non staranno a guardare: Verona è pronta a respingerli ancora!
Il 2 giugno: i maranza umiliati dai patrioti
Il 2 giugno, centinaia di maranza si sono riversati a Peschiera, rispondendo a un appello su TikTok che incitava a “fare casino” e “riprendersi il territorio”. Ricordando il caos del 2022, quando devastarono il lungolago con risse e molestie, pensavano di intimorire gli italiani. Ma i patrioti veronesi, affiancati dagli ultras dell’Hellas Verona, li hanno accolti sul lungolago Garibaldi. Compatti e determinati, hanno impedito ai teppisti di prendere il controllo, costringendoli a una fuga umiliante. Secondo post su X, “i maranza sono scappati come codardi, protetti dalla polizia che disprezzano”. Grazie ai patrioti, Peschiera è rimasta italiana!
Nuove minacce: l’arroganza del leader dei maranza
Invece di accettare la sconfitta, il leader dei maranza ha rilanciato la sfida con video su TikTok, minacciando un nuovo raduno per “vendicarsi” e “dominare Peschiera”. Con spavalderia, si vanta di essere protetto dalla sinistra, sostenendo che nessuno oserà fermarlo. Questi proclami, circolati su X, hanno acceso la rabbia dei cittadini, stanchi di subire l’arroganza di chi disprezza l’Italia. Il leader, un influencer che incita alla provocazione, rappresenta un simbolo di degrado che i patrioti non tollereranno.
La sinistra tradisce gli italiani
Le parole del leader dei maranza sulla “protezione della sinistra” confermano ciò che molti sospettano: certa politica giustifica i teppisti per paura di essere tacciata di razzismo. Su X, gli utenti denunciano una sinistra che “coccola i delinquenti” mentre abbandona gli italiani. Nel 2022, il silenzio di alcune forze politiche di fronte ai disordini di Peschiera fu un tradimento. Oggi, l’impunità percepita del leader dei maranza è uno schiaffo ai cittadini, ma rafforza la determinazione dei patrioti a difendere la loro terra senza aspettare uno Stato complice.
I patrioti e gli ultras: l’orgoglio di Verona
I patrioti e gli ultras dell’Hellas Verona sono il cuore pulsante di Peschiera. Il 2 giugno hanno dimostrato che l’Italia non si piega: organizzati e coraggiosi, hanno presidiato il lungolago, mandando un messaggio chiaro ai maranza. Su X, sono celebrati come eroi della comunità: “Verona non si arrende, Peschiera è nostra!”. La sindaca Orietta Gaiulli ha lodato le misure di sicurezza, ma il vero merito va ai cittadini che hanno messo il cuore per proteggere la città.
Pronti alla sfida: Peschiera non cadrà
Le minacce di un nuovo assalto non intimoriscono Peschiera. Le autorità, con presidi interforze, sono allertate, ma è la comunità il vero baluardo. I patrioti e gli ultras sono pronti a rispondere, come hanno fatto il 2 giugno, trasformando l’arroganza dei maranza in una ritirata. La provocazione del loro leader non fa che unire gli italiani: Peschiera non sarà terra di conquista. Come scritto su X, “Vengano pure, troveranno i patrioti. Verona vince sempre!”. L’Italia non si piega, e Peschiera resterà italiana!
Torna al tuo paese cretino fallito.
Spaccategli il culo a calci, di punta, così il baluba non godrà più…