Migrante senza cittadinanza violenta una 20enne durante la Notte bianca
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Moglia, Notte Bianca trasformata in incubo: immigrato indiano violenta una ragazza, lo Stato complice di un’Italia senza sicurezza!
Moglia (Mantova), 3 giugno 2025, ore 13:32 CEST – È un’indecenza schifosa che spezza il cuore e fa ribollire il sangue! Una giovane italiana di 20 anni è stata violentata da un immigrato indiano di 28 anni, senza fissa dimora, nella notte tra sabato e domenica scorsi, durante la Notte Bianca di Moglia, in provincia di Mantova. Quello che doveva essere un momento di festa e spensieratezza per il piccolo centro mantovano si è trasformato in un incubo, l’ennesima tragedia causata da un’immigrazione selvaggia che lo Stato non vuole fermare. Una ragazza innocente, che cercava solo di godersi una serata di gioia, è stata aggredita da un selvaggio ubriaco, mentre le autorità continuano a ignorare il grido di dolore degli italiani: quando finirà questa vergogna?
Un’aggressione brutale nella notte di festa
La Notte Bianca di Moglia, un evento che ogni anno richiama cittadini e famiglie per celebrare insieme, è stata macchiata da un orrore indicibile. Intorno alle 2 di notte, mentre le strade erano ancora animate dalla festa, un immigrato indiano di 28 anni, in preda all’alcol, ha adocchiato una ragazza di 20 anni. Senza alcun rispetto per la sua dignità, l’ha avvicinata e ha iniziato a molestarla, trasformando la sua serata in un incubo. La giovane, terrorizzata, ha trovato la forza di gridare, un urlo disperato che ha squarciato la notte e attirato l’attenzione di due pattuglie della Polizia locale e dei carabinieri. Ma il criminale, vigliacco come tutti i suoi simili, è fuggito, lasciandola sola con il trauma di un’aggressione che le segnerà la vita per sempre.
La cattura: troppo tardi per salvare l’innocenza
Grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza e alla denuncia coraggiosa della 20enne, i carabinieri sono riusciti a identificare e arrestare il 28enne, che ora si trova in carcere in attesa di giudizio. Ma a cosa serve la giustizia tardiva quando il danno è ormai fatto? La ragazza di Moglia ha perso la sua serenità, la sua fiducia nel mondo, e tutto per colpa di un immigrato che non avrebbe mai dovuto essere libero di girare per le nostre strade! Questo non è un caso isolato: ogni giorno, tre donne italiane vengono stuprate da un immigrato, e gli stranieri commettono 700 reati al giorno. Senza di loro, l’Italia registrerebbe 250mila reati in meno l’anno! Lo Stato sa, eppure non agisce: perché continuano a lasciarli liberi di distruggere le nostre vite?
Un sistema che abbandona gli italiani
La Notte Bianca di Moglia, un simbolo di comunità e gioia, è stata profanata da un selvaggio che rappresenta tutto ciò che non vogliamo nella nostra Italia: violenza, degrado, disprezzo per le nostre donne e le nostre tradizioni. A Peschiera, i maranza di seconda generazione hanno cercato di mettere a ferro e fuoco la città, come già nel 2022, quando molestarono ragazze italiane in una caccia alle bianche; a Padova, un immigrato ha cercato di strangolare un bambino; a Bologna, un magrebino ha ucciso Bruno Ansaloni. E ora, a Moglia, una ragazza di 20 anni porta sulle spalle il peso di un trauma che non meritava. Lo Stato, invece di proteggere gli italiani, lascia che questi criminali restino liberi, accogliendoli e coccolandoli. È un tradimento: la Notte Bianca non può diventare il teatro di simili orrori, e le nostre donne non possono essere prede di selvaggi che lo Stato si rifiuta di espellere!
Basta con gli invasori: giustizia per le vittime!
Moglia non può più essere un luogo dove le nostre figlie vivono nella paura! È ora di dire basta a questa invasione che distrugge le nostre vite:
- Espulsioni immediate per tutti gli immigrati che delinquono, senza scuse!
- Chiusura delle frontiere: basta invasione!
- Protezione per le vittime: lo Stato smetta di abbandonare gli italiani!
La rabbia degli italiani è al culmine: vogliamo giustizia per la ragazza di Moglia, vogliamo sicurezza per le nostre donne, vogliamo che lo Stato smetta di essere complice e inizi a proteggere il suo popolo! Basta con questa vergogna: l’Italia agli italiani!
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