ZUPPI vuole più soldi dell’8×1000 per continuare a finanziare Casarini

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By V giugno 4, 2025 10:54

ZUPPI vuole più soldi dell’8×1000 per continuare a finanziare Casarini

Vuoi i soldi, Zuppi? Vai a lavorare. La truffa legale dell’8 per mille andrebbe abolita del tutto. Parlano di ‘poveri’ ma i loro poveri sono Oseghale, stupratori vari e la ong di Casarini che traghetta clandestini in Italia.

Zuppi e i vescovi battono cassa: soldi dell’8×1000 ai migranti e alle Ong, uno scandalo insopportabile

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È una vergogna che fa ribollire il sangue: il cardinale Matteo Zuppi, presidente della CEI e arcivescovo di Bologna, ha il coraggio di attaccare il governo per la modifica dell’8×1000, piagnucolando “delusione” e invocando più fondi per i “poveri”. Ma quali poveri? Quelli come Innocent Oseghale, il nigeriano che nel 2018 ha massacrato Pamela Mastropietro, o i clandestini trasportati dalla famigerata Ong di Luca Casarini, Mediterranea Saving Humans, che già due anni fa ha beneficiato di milioni di euro della Caritas grazie proprio a Zuppi?

La sua dichiarazione è un insulto ai contribuenti italiani: “Non ci interessano i soldi, ma i poveri”, dice, mentre la CEI batte cassa per continuare a finanziare un’immigrazione incontrollata che minaccia la nostra civiltà.
Zuppi accusa il governo Meloni di aver modificato “unilateralmente” le finalità dell’8×1000, rompendo “la realtà pattizia” e creando “disparità” con altre confessioni religiose. Ma la verità è un’altra: la modifica all’articolo 47 della legge 222/85 risale al 2019, sotto il governo Conte bis, che introdusse la possibilità di scegliere direttamente le finalità dello Stato. Meloni ha solo aggiunto una sesta finalità – il contrasto alla tossicodipendenza – e fonti di governo, come riportato da La Verità, definiscono la polemica “assurda”, ironizzando: “Zuppi è un grande conoscitore di testi sacri, meno di questioni fiscali”. Eppure, il cardinale insiste, spalleggiato da Matteo Renzi, che accusa il governo di “arroganza” e di togliere fondi alla CEI per ritorsione contro la posizione dei vescovi sui migranti. Una tesi ridicola: la quota dell’8×1000 resta invariata, e la nuova finalità è sociale, non culturale.

Il vero scandalo è dove finiscono questi soldi. Nel 2023, l’inchiesta di Ragusa ha svelato che Mediterranea Saving Humans, guidata da Casarini, ha ricevuto 2 milioni di euro da diocesi italiane, con 780 mila euro dalla Caritas, grazie alla mediazione di Zuppi. Le chat intercettate, pubblicate da La Verità, mostravano don Mattia Ferrari, cappellano della nave Mare Jonio, confermare: “Zuppi mi ha detto che è con noi e che chiamerà il presidente della Caritas per stanziare i soldi”. Quei fondi hanno finanziato il traffico di clandestini, spesso musulmani, che Casarini trasportava in Italia, contribuendo all’islamizzazione dell’Europa. E non dimentichiamo casi come Oseghale, un immigrato irregolare che, accolto con i fondi della “carità”, ha compiuto un crimine atroce, simbolo di un’accoglienza scellerata che Zuppi e i vescovi continuano a difendere.

La CEI, con la scusa di aiutare i “poveri”, usa l’8×1000 per sostenere un’agenda globalista che distrugge la nostra identità. Zuppi parla di “Giubileo della speranza”, ma la sua speranza è quella di un’Italia senza confini, invasa da migranti e moschee, come già dimostrato dal suo “tortellino halal” e dal sostegno a luoghi di culto islamici. I vescovi non sono “madri” che aiutano i figli, come si dipinge Zuppi: sono complici di un sistema che svende la fede cattolica. Papa Leone XIV, eletto il 15 maggio 2025, deve fermare questo scempio: tolga a Zuppi la presidenza della CEI e imponga trasparenza sui fondi dell’8×1000. Basta con i soldi dei contribuenti usati per finanziare immigrati e Ong che minacciano la nostra civiltà. La Chiesa torni a essere un baluardo della fede, non un bancomat per l’invasione.

ZUPPI vuole più soldi dell’8×1000 per continuare a finanziare Casarini ultima modifica: 2025-06-04T10:54:38+00:00 da V
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By V giugno 4, 2025 10:54
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3 Comments

  1. Steobaldo giugno 4, 11:13

    …la frase “non ci interessano i soldi ma i poveri” è un esempio di geniale demenzialità pretesca…senti Zuppi-Gargamella..senza soldi come li aiuti i poveri? Ce lo siamo evitato come papa (per quello che vale un papa) ma ce lo ritroviamo ancora fra le scatole….don tortellino…
    Il mio 8×1000 è da quel mo’ che non lo do più ai preti e per il banco alimentare….mortadella e wurstel così almeno quelli i maomettini non se li mangiano

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  2. Ul Gigi da Viganell giugno 4, 12:18

    Gli aiutassero veramente i poveri, almeno: Madre Teresa andava sempre in giro con le sue 4 bende ammuffite e non sapeva che i membri del CDA che amministravano le donazioni litigavano tra di loro per l’acquisto del secondo jet privato a loro disposizione… ma era successo anche in Italia, col prete belinetto di cui non rammento il nome.

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  3. S.C. giugno 4, 15:16

    Povero cardinale i suoi baluba e le ONG stanno attraversando un periodo di restrizione, gli consiglio di accendere un cero a San Patrizio ed avvicinarsi al pozzo di San Patrizio adeguatamente organizzato con secchiello così potrà attingere dalla benevolenza di un santo vista la sua presunta religione.

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