Guerra tra vescovi sul referendum: l’islamico Zuppi andrà a votare, il cristiano Parolin no
Related Articles
Mentre il vicepresidente della CEI prega gli italiani affinché si rechino alle urne per il referendum, il segretario di Stato vaticano Pietro Parolin fa sapere che non voterà. pic.twitter.com/EiqCzFunBr
— Francesca Totolo (@fratotolo2) June 5, 2025
Guerra tra vescovi sul referendum: l’islamico Zuppi andrà a votare, il cristiano Parolin no
È scontro aperto tra i vertici della Chiesa sul referendum dell’8 e 9 giugno 2025. Il cardinale Matteo Zuppi, presidente della CEI e noto per le sue posizioni filo-islamiche, come il “tortellino halal” e il sostegno alle moschee, appoggia la chiamata al voto del vicepresidente CEI, monsignor Francesco Savino, che ha pregato gli italiani di recarsi alle urne per dare la cittadinanza ai maranza. Zuppi, secondo fonti vaticane, si recherà a votare, schierandosi con il PD e mostrando ancora una volta la sua agenda globalista e migrazionista, che vorrebbe islamizzare l’Italia.
Di tutt’altro avviso il segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin, che ieri, 4 giugno, ha dichiarato: “Non voterò”. Parolin, un vero cristiano che ha sempre difeso la tradizione, ha spiegato di non partecipare al voto da anni per il suo ruolo in Vaticano, un segnale chiaro contro la deriva progressista di Zuppi. Questo scontro, evidenziato anche da post su X, mostra una Chiesa spaccata: da un lato Zuppi, pronto a svendere la nostra identità; dall’altro Parolin, baluardo della fede. Papa Leone XIV deve intervenire: Zuppi non può restare alla guida della CEI.
Let me tell You a sad story ! There are no comments yet, but You can be first one to comment this article.
Write a comment